Lavoro sabato 08 febbraio 2014 ore 15:45
Tasse, il prezzo giusto di ConfcommercioPisa

Apre un Osservatorio Provinciale sui tributi. "Nel 2014, solo i rifiuti graveranno il 300% in più"
VALDERA — Qual è il "prezzo giusto"? Tante e diverse, le tesse rischiano di confondere i commercianti in un anno in cui, solo i rifiuti, graveranno per il 300% in più sui bilanci di
imprese e famiglie nel 2014. Per questo ConfcommercioPisa
apre un Osservatorio Provinciale sui tributi.
L’obiettivo
è analizzare l’incidenza della tassazione locale sui bilanci
aziendali per sollecitare le amministrazioni a “calmierare”
l’esazione rivedendo i parametri applicativi. Le misure contenute
nella Legge di Stabilità consentono alle amministrazioni locali
un'ampia facoltà di stabilire riduzioni ed esenzioni senza limiti.
Così, la raccolta dei dati servirà a mostrare la reale incidenza
dei tributi locali sul bilancio delle aziende.
“Si
tratta di aiutare le imprese a non chiudere – sottolinea Federico
Pieragnoli, direttore di ConfcommercioPisa -, a fronte di incassi in
discesa a causa della contrazione dei consumi. Con l'introduzione
dell'Imposta unica comunale, introdotta dalla Legge di stabilità,
nel 2014 si registrerà un vero salasso per le imprese dei servizi e
del terziario. Non vorremmo assistere a casi in cui le imprese
debbano esser costrette a chiedere un prestito in banca per pagare i
tributi".
Per Federica Grassini, presidente di ConfcommercioPisa “con l'introduzione della Tari emerge un incremento medio dei costi pari al 302%. Gli aumenti più salati riguardano i negozi di ortofrutta, pescherie, fiori e piante (+627%), discoteche (+568%), ristoranti e pizzerie (+548%). Incrementi ingiustificati, derivanti dall'adozione di criteri presuntivi e potenziali, che disattendono il sacrosanto principio comunitario del chi più inquina, più paga che prevede appunto di instaurare una legame diretto tra produzione del rifiuto e onere dovuto”.
Il nuovo Osservatorio Provinciale sui Tributi sarà attivo dal 10 febbraio nella sede di ConfcommercioPisa. Telefonando al numero 050-25196 per un fissare un appuntamento, gli imprenditori potranno verificare la propria posizione portando con se bollette e cartelle, planimetrie degli immobili dove svolgono l'attività, ultimo bilancio aziendale e ogni altro dato che possa fornire l'immagine dettagliata della situazione.
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