​Un anno di Blog: semplicemente Grazie!

di - venerdì 25 giugno 2021 ore 07:59

È passato un anno.

Più di cinquanta articoli scritti e la sensazione di aver realizzato un piccolo desiderio.

Oggi, questo articolo, lo voglio dedicare a tutti voi che, settimana dopo settimana, con pazienza, curiosità e spirito critico mi avete accompagnata battuta dopo battuta.

È stato un anno faticoso e difficile, un anno all’insegna del Covid e delle restrizioni a lui legate.

Un anno iniziato in estate, con quelle vacanze timide che odoravano di speranza, ben presto diventare un tiepido ricordo di fronte all’impazzare del virus, dei contagi, dei decessi.

Un anno fatto di chiusure, di decisioni sofferte, di un’economia messa duramente alla prova.

Un anno fatto di un Natale fioco, poco splendente, necessariamente intimo.

E poi il ritorno della speranza, della luce in fondo al tunnel. La possibilità di fare il vaccino e quella strana sensazione di timore misto a innato ottimismo.

E poi di nuovo la paura, le reazioni avverse, le varianti, le zone e i loro colori che di brillante avevano solo l’immagine.

Ho scelto di fare un lavoro particolare, grazie al quale posso ascoltare le persone raccontare la propria vita, le proprie paure, i propri sogni. E vi assicuro che dalla mia stanza affacciata sulla mia adorata Pontedera, ne ho sentite molte di storie, nessuna in cui in Covid non si prendesse di prepotenza un posto in prima fila.

È stato un anno complesso ma che ci ha insegnato molto.

La cosa che più conta, a mio modesto parere, è che non possiamo sconfiggere niente senza la condivisione e la solidarietà.

Leopardi ce lo aveva ben spiegato nella sua Ginestra, gli uomini possono salvarsi solo se uniscono le loro forze verso il bene comune.

No, tranquilli, lungi da me fare la morale, anzi.

Ma se siete qua, se mi avete letto, commentato, criticato in questo anno, vuol dire che avete deciso di fare gioco di squadra con la sottoscritta.

E io non posso non esservi enormemente grata!