La beffa: Acque spa restituisce 4 euro 55 centesimi agli utenti

Per l'Autority sono i soldi prelevati indebitamente per la remunerazione del capitale dopo il referendum del 2011. Il Forum pronto a dare battaglia

VALDERA — Acque spa restituisce ciò che ha continuato a prelevare in bolletta ai cittadini per la remunerazione del capitale investito, dopo il referendum per l'acqua pubblica del 2011, ma ai cittadini torneranno in tasca solo 4 euro e 55 centesimi. Nel corso degli anni il gestore però attraverso la legge Galli, si era assicurato una remunerazione del capitale investito per la gestione del servizio idrico pari al 7%, centinaia di migliaia di euro ogni anno. L'autorità nazionale per l'Energia e il gas a distanza di due anni e mezzo dal referendum del giungo 2011 per la ripubblicizzazione dell'acqua e per l'abolizione della remunerazione del capitale, ha deciso i parametri della restituzione di tutto ciò che è stato indebitamente prelevato agli utenti dopo il referendum, stimandolo in 4 euro e 55 centesimi il capitale che Acque spa deve restituire. Insomma alla collettività dopo il danno di aver speso denaro pubblico per il referendum praticamente mai attuato nelle forme che avevano chiesto i cittadini, ora dovrà subire anche la beffa di vedersi restituire pochi spiccioli, visto che il rimborso includerà solo il periodo compreso tra il 21 luglio 2011, giorno di effettiva decandenza della legge sulla remunerazione del capitale, e il 31 dicembre 2013. Una soluzione che non è piaciuta al Forum toscano dei movimenti per l'acqua, che ha confermato che entro il 7 gennaio presenterà un ricorso al Tar contro il metodo di calcolo dei rimborsi studiato dall'Autorità idrica Toscana e approvato a livello nazionale.

E se nel Basso Valdarno, nella Piana di Lucca e a Pisa Acque spa restituirà poco più di 4 euro non va meglio per gli utenti delle altre partecipate dell'acqua. Chi ha come gestore Acquedotto Fiora e Gaia riceverà 37 e 79 centesimi. Va un po' meglio ai cittadini serviti da Asa e Nuove Acque: qui i rimborsi andranno da 2 euro e 28 centesimi a 1,29. Chi dovrà pagare di più sarà invece Publiacqua che rimborserà ogni utente con 5,36 euro. Tutti, comunque si vedranno restituire questi soldi nella prossima bolletta e non oltre marzo 2014.

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