Aforismi
di - lunedì 27 febbraio 2023 ore 09:00
Sono costretto a prendermi sul serio visto che non lo fanno gli altri.
Mi prendo, perciò, l’ardire di riunire miei aforismi, di cui almeno metà tratti dagli scritti del blog. Non posso escludere che altri abbiano pensato concetti simili, anzi sicuramente sarà così, né che, in qualche caso, reminiscenze, o letture perdute, riaffiorino senza rammentarne la fonte. Alcuni hanno solo una veste nuova per contenuti già sentiti, altri sono piccini, senza pretesa; altri ancora rasentano insidiosamente il luogo comune. Quasi tutti agri.
Non posso nemmeno evitare l’aria di saccenteria che l’aforisma porta con sé. Se anche uno solo può risultare apprezzabile, se non condivisibile, questo elenchino ha un senso.
- A volte è meglio l’uovo domani che la gallina oggi.
- Le persone dovranno avere la virtù della carta igienica, morbida e resistente, in un mondo che va a rotoli.
- Gli uomini superano le donne per pericolosità sociale, cattiveria, volgarità. Con il progresso la parità è più vicina.
- Se il migliore amico dell’uomo è il cane, non si dovrebbe aggiungere un purtroppo? E comunque l’uomo quell’amicizia non la merita.
- Non c’è più bisogno della sveglia: ci pensano gli altri con i loro rumori.
- Non c’è peggior schiavitù di credersi liberi senza esserlo.
- L’arte è il sogno del prigioniero.
- Quando un sistema economico-sociale è marcio, i suoi peggiori rappresentanti sono gli onesti.
- Se il mondo è faticoso e odioso, i giovani hanno l’età per sopportarlo.
- Solo un pazzo può essere normale.
- La luce della verità acceca.
- Matrimonio: quando non funziona è mancanza di libertà, quando funziona è schiavitù.
- Sposarsi: un esempio di solidarietà spinto al sacrificio.
- Felicemente sposato: un ossimoro (usato, di solito, per indicare lo stato civile di un amante).
- Lo snob si compiace di sentirsi solo, il libero pensatore ne soffre.
- Chi più ha meriti, più patirà l’ingiustizia.
- Politica: l’arte di fare il proprio interesse sostenendo di fare quello degli altri.
- Chi giunge al potere si trova a dover scegliere tra due possibilità: tradire o dimettersi.
- Nell’uso odierno il termine -artista- accomuna Michelangelo e il più infimo saltimbanco.
- La libertà è un abisso nel quale l’uomo si perde.
- Vivere alla giornata alla lunga stanca.
- La punizione peggiore dell’ipocrita è finire per credere alla propria finzione.
- Anche la stupidità è contagiosa, se le difese immunitarie sono scarse.
- L’amore è miope.
- Quel bicchiere che il pessimista vede mezzo vuoto è quasi vuoto.
- Nessuna opera d’arte può superare la Natura.
- Non c’è aforisma per quanto acuto che sia decisivo.