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domenica 16 febbraio 2025

PROGETTARE IL BENESSERE — il Blog di Erica Fiumalbi

Erica Fiumalbi

Erica Fiumalbi è un architetto di interni con studio a Pontedera. Laureata in Architettura presso l’Università di Firenze, si è specializzata in Progettazione Bioclimatica e Biophilic Design, concentrandosi sul comfort indoor e il benessere per gli spazi di vita e di lavoro. Ha lavorato sia in Italia che all'estero, sviluppando una passione per la composizione dello spazio e lo studio del colore. Non ama incasellarsi in uno stile architettonico canonico puro, ma piuttosto trovare il punto di incontro tra i gusti di chi abiterà lo spazio e un tocco personale.

​Arredo fai da te: i consigli per scegliere senza errori

di Erica Fiumalbi - mercoledì 15 gennaio 2025 ore 08:00

Quando si tratta di arredare la casa, la tentazione di fare tutto da soli è forte. Sia per motivi di budget che per il piacere di mettere un tocco personale nei propri spazi, molti scelgono di affrontare la selezione degli arredi senza l’aiuto di un professionista. Tuttavia, l’arredo fai da te presenta delle insidie che è meglio evitare per non ritrovarsi con mobili poco funzionali o fuori scala rispetto agli ambienti.

Come fare per non sbagliare? Prepararsi con metodo e attenzione ai dettagli è fondamentale. Segui questi consigli pratici per scegliere i tuoi arredi con sicurezza e ottenere risultati equilibrati e piacevoli.

Scegliere gli arredi: cosa fare prima di andare in showroom?

Sostituire un mobile o aggiungere un complemento d’arredo può sembrare un’operazione semplice, ma può rivelarsi complessa se non si hanno le idee chiare. A differenza di un architetto o di un interior designer, che conoscono a fondo la casa e le tue esigenze, il consulente di uno showroom può solo basarsi sulle informazioni che gli fornisci nel tempo limitato dell’incontro.

Per questo motivo, prepararsi prima di recarsi in negozio è fondamentale per evitare errori e sfruttare al massimo il tempo a disposizione. Ecco alcuni accorgimenti che possono fare la differenza:

  1. Valuta ciò che hai già
    Prima di scegliere un nuovo arredo, analizza quello che vuoi sostituire. Chiediti: è troppo grande o troppo piccolo? È comodo da usare e da pulire? Si inserisce bene nell’ambiente o lo rende ingombrante? Identificare i problemi dell’arredo attuale ti aiuterà a capire quali caratteristiche cercare nel nuovo mobile.
  2. Prendi le misure
    Misura con precisione l’arredo che vuoi sostituire e lo spazio in cui deve inserirsi. Annota larghezza, profondità e altezza in quest’ordine. Se il mobile ha elementi specifici come cassetti o ripiani, prendi nota anche di queste dimensioni. Non dimenticare di misurare lo spazio libero attorno al mobile per garantirti libertà di movimento e praticità.
  3. Fai una lista di priorità
    Evidenzia con colori differenti le dimensioni e le caratteristiche che ritieni fondamentali e quelle da evitare. Questo ti aiuterà a focalizzarti su ciò che conta davvero.
  4. Prepara una cartellina informativa
    Porta con te in showroom una cartellina con:
    • Le misure della stanza e degli arredi esistenti che vuoi mantenere.
    • Le valutazioni dimensionali e funzionali che hai fatto sull’arredo da sostituire
    • Foto e video dell’ambiente per aiutare il consulente a capire il contesto.
    • Una lista delle tue esigenze e preferenze estetiche.

5. Fissa un appuntamento con lo showroom così da assicurarti del tempo dedicato

Scelta arredi: cosa fare durante la visita?

1. Recati in negozio con 10 minuti di anticipo e fai un giro in autonomia. Osserva liberamente e ascolta le sensazioni che i vari allestimenti ti scatenano, senza pensare troppo.
Questo aiuta a capire cosa ti attrae e cosa proprio non ti piace senza influenze esterne.

2. Mostra il materiale e spiega in modo chiaro e diretto le tue esigenze. Sottolinea in particolare se c’è qualcosa che escludi a priori (anche a livello di materiali o finiture) e gli elementi essenziali che non possono mancare

3. Prendi appunti su misure, modelli e considerazioni varie. Fotografa gli allestimenti che ti piacciono. È molto probabile che dopo il primo appuntamento non ti venga consegnato alcun disegno, pertanto è importante scrivere più cose possibili.

4. Se non è specificato, chiedi se nel prezzo che sono compresi iva, trasporto al piano e montaggio e in generale se qualcosa è escluso. Informati sui tempi di consegna e se provvedono al ritiro del vecchio arredo.

5. A fine incontro fate un riepilogo di tutto quanto detto. Nel caso in cui il consulente si prenda qualche giorno per elaborare il preventivo lascia la lista delle tue priorità, così che non venga tralasciato niente.

5. Al rientro a casa rimetti subito in ordine gli appunti e segnati eventuali domande da fare all’incontro successivo.

Quando è il caso di chiedere aiuto a un professionista?

Anche se il fai da te può essere soddisfacente, ci sono situazioni in cui è meglio rivolgersi a un professionista, come:

  • Ristrutturazioni complete o grandi cambiamenti nell’arredamento.
  • Spazi complessi, come ambienti molto piccoli o con forme irregolari.
  • Necessità di soluzioni su misura o ottimizzazioni funzionali particolari.

Un architetto di interni può offrirti una visione d’insieme, aiutarti a evitare errori costosi e proporre soluzioni creative che forse non avresti considerato.

Erica Fiumalbi

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