La magistratura indaga sul cavallo

La procura di Pisa ha aperto un fascicolo per accertare le cause del decesso. Si attendono i risultati del test antidoping e dell'autopsia

BUTI — Che cosa ha ucciso Golden Dawn? Per accertarlo, in seguito agli esposti delle associazioni animaliste Lav e Aidaa, la procura di Pisa ha aperto un'indagine. E' l'ultimo capitolo di una vicenda delicatissima, dove in ballo ci sono eventuali responsabilità, possibili ricadute sull'immagine dell'evento e dunque sull'organizzazione stessa del Palio.

Nel fascicolo aperto dalla procura si ipotizza il reato di maltrattamento animale.

Importanti potrebbero essere i risultati dell'autopsia e del test antidoping effettuati sul corpo del cavallo. Della prima è stato incaricato un anatomopatologo dell'Università di Perugia: ci vorrano almeno due settimane per ottenere delle risposte. Più veloci dovrebbero essere gli esiti dell'antidoping. Entrambe le verifiche sono state richieste dal Seggio del Palio, che ora ne attende i risultati con apprensione.

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