Attualità lunedì 29 luglio 2024 ore 07:35
Collinarea, 6 location per un unico spettacolo

Grazie a un'infrastruttura di fibra ottica, nel borgo di Lari si terrà in prima nazionale l'evento "ubiquo" che concluderà il Festival del Suono
CASCIANA TERME-LARI — Venerdi 2 e sabato 3 Agosto, nel borgo storico di Lari verrà messa in scena in prima nazionale, l’opera ubiqua Bohème. La povertà mi è lieta, spettacolo di chiusura di Collinarea, il Festival del Suono, che si svolge contemporaneamente in più location.
La perla di questa performance, che vedrà il coinvolgimento di tutto il borgo, oltre a un’orchestra e ai cantanti lirici che si esibiranno dal vivo, è l’utilizzo di "Connessioni", un'innovativa infrastruttura tecnologica che permetterà di produrre uno spettacolo ubiquo, ossia un evento dove gli spettatori potranno seguire tutte le esibizioni da una qualsiasi zona di rappresentazione essi si trovino.
In dialogo fra loro saranno i sei diversi siti: Teatro Comunale, Castello dei Vicari, piazza Matteotti, la chiesa principale di Lari e uno studio di registrazione, che saranno connessi grazie a un cablaggio in fibra ottica. Gli artisti, come gli spettatori, potranno ascoltarsi e vedersi con ritardi temporali pari a zero.
"Abbiamo sempre visto Lari per la sua conformazione speciale come un unico palcoscenico a cielo aperto - ha detto Mirco Mencacci, direttore artistico della sezione suono di Collinarea- e per anni ci siamo chiesti come renderlo fruibile nel suo insieme; 14 anni fa ho pensato a un mezzo tecnologico che ci portasse alla soluzione del nostro dilemma. In occasione della riqualificazione della pavimentazione del borgo abbiamo chiesto di posare delle tubazioni che ci dessero la possibilità di passare delle fibre ottiche per mettere in connessione alcune aree del paese: questa struttura ci ha permesso di poter connettere i luoghi tra loro in audio e in video, in modo che gli artisti potessero condividere e intrecciare le loro performance".
Il lavoro è diretto da Manuela Lo Sicco, Sabino Civilleri e Loris Seghizzi; si svolgerà all’aperto e sarà garantita l’ospitalità a chi arriva da lontano. Il progetto è sostenuto dall’area soci di Unicoop Firenze, sezione di Pontedera.
Grazie a Confcommercio Provincia di Pisa anche le attività del centro di Lari, Un Gelato alla Volta, I Burattinai, LariBarta, Bar Centrale, La Bottega di Canfreo e La Bottega delle Specialità, collaborano al progetto di Collinarea 2024, per permettere al pubblico e ai residenti di immergersi ancora di più nelle atmosfere bohèmien, con aperitivi, cocktail e piatti dedicati, che daranno diritto a una riduzione di biglietto per l'evento scelto.
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