Conclusa la due giorni della Pegaso day

Chiusi battenti della kermesse di quarant'anni di rally con auto in mostra, documenti, foto e documentari. Presentato "Casciana e le corse"

CASCIANA TERME LARI — Conclusa ieri sera, domenica 2 luglio, Pegaso day, la due giorni dedicata alle auto storiche da rally esposte in piazza Garibaldi a Casciana Terme.

Insieme alle auto tanti filmati, foto e documenti hanno raccontato e fatto rivivere ai presenti quarant’anni di ricordi.

Tra tutte le auto in mostra hanno spiccato una preziosa “Lancia stratos” e poi ancora una F1 del 1976, una GP2 del 2011, una Bogani del 1982, una Osella del 1990, oltre a tantissime altre tutte di proprietà privata di amanti e collezionisti.

Sabato sera è stato presentato il libro “Casciana e le corse” a cura di Giovanni Gazzarrini, un libro fotografico con l’intera storia del rally di Casciana nei suoi primi quarant’anni, dal 1977 al 2017, edito da Nuova Casciana.

Presenti Giovanni Gazzarrini e Fausto Fantei, irriducibili amanti delle corse fondatori del Rally di Casciana.

Giovanni non corre più, ma Fausto ha ripreso a correre da un paio di anni dopo un periodo di inattività riscuotendo ancora successi. L’ultimo nel 2016, al Campionato Italiano dei Rally storici, dove il suo gruppo si è classificato secondo assoluto.

Fausto Fantei è l’unico in Italia a gareggiare con una Alfa Sud, la sua, rigorosamente costruita tutta con le sue mani.

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