Cronaca martedì 15 aprile 2014 ore 18:43
Genitori, insegnati e studenti in piazza per difendere i dirigenti scolastici
Doveva essere un Flash Mob, ma alla fine è stata una manifestazione coloratissima e vivace per difendere i presidi
PONTEDERA — Il decreto del governo Renzi che ha congelato la posizione dei presidi fino alla fine dell'anno scolastico non ha risolto il problema, ma lo ha solo rinviato di qualche mese. Per questo genitori, alunni e insegnati della scuole medie e superiori della provincia di Pisa, dove i dirigenti scolastici che rischiano il posto sono 14 si sono dati appuntamento in piazza Cavour a Pontedera per un flash mob. Alla fine più che un flash mob il risultato è stata una grande manifestazione, colorata e vivace dove ogni alunno, ogni genitore ha dato la sua testimonianza di solidarietà ai presidi.
I dirigenti scolastici che hanno sostenuto il concorso le cui prove d'esame non sono state ritenute valid, a causa di un'irregolarità nella formazione della commissione infatti dopo il decreto di due settimane fa non sono per niente fuori pericolo. Per quello che è l'assetto normativo attuale infatti dovranno tornare a sostenere le prove d'esame dopo aver finito l'anno scolastico in corso, altrimenti i loro atti avrebbero rischiato di non essere validi.
In provincia d Pisa i dirigenti scolastici che rischiano di dover rifare l'esame nonostante ormai lavorino da anni sono 14 di cui sette solo in Valdera.
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