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Politica giovedì 07 marzo 2013 ore 18:30
"Il turismo nel 2012 segna una crescita del 10%"
Il sindaco Millozzi ribalta l'analisi di Pieragnoli e spiega la sua lettura dei numeri
PONTEDERA - Secondo Millozzi addirittura il turismo tra nel 2012 a Pontedera averebbe avuto un trend in crescita: "Se prendo in considerazione i dati - dice il sindaco - reali della città invece a Pontedera le presenze sono aumentate di oltre il 10% nel 2012, e questo nonostante la tassa di soggiorno. Non sono io, quindi, che devo chiedere scusa agli imprenditori. Lo faccia chi mente sapendo di mentire". Poi il sindaco di Pontedera fa una valutazione politica - "Per queste ragioni ancora una volta questa Amministrazione Comunale si trova costretta a smentire i dati di questa associazione che ormai ha scatenato una violenta campagna contro questo Comune, nel nome e nell’interesse di una parte della propria categoria". Poi il sindaco replica sulla questione della tassa di soggiorno: "Il Comune di Pontedera ha il dovere di governare un territorio dove, in una fase di crisi, si chiedono sacrifici a tutti. Abbiamo applicato la tassa di soggiorno chiedendo di fatto un contributo a chi sceglie di visitare la nostra città. Una città ricca di servizi e sempre più attraente. Non ci sembra che si tratti di un contributo particolarmente oneroso".
PONTEDERA - Secondo Millozzi addirittura il turismo tra nel 2012 a Pontedera averebbe avuto un trend in crescita: "Se prendo in considerazione i dati - dice il sindaco - reali della città invece a Pontedera le presenze sono aumentate di oltre il 10% nel 2012, e questo nonostante la tassa di soggiorno. Non sono io, quindi, che devo chiedere scusa agli imprenditori. Lo faccia chi mente sapendo di mentire". Poi il sindaco di Pontedera fa una valutazione politica - "Per queste ragioni ancora una volta questa Amministrazione Comunale si trova costretta a smentire i dati di questa associazione che ormai ha scatenato una violenta campagna contro questo Comune, nel nome e nell’interesse di una parte della propria categoria". Poi il sindaco replica sulla questione della tassa di soggiorno: "Il Comune di Pontedera ha il dovere di governare un territorio dove, in una fase di crisi, si chiedono sacrifici a tutti. Abbiamo applicato la tassa di soggiorno chiedendo di fatto un contributo a chi sceglie di visitare la nostra città. Una città ricca di servizi e sempre più attraente. Non ci sembra che si tratti di un contributo particolarmente oneroso".
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