Attualità venerdì 06 giugno 2025 ore 14:00
I pinoli di San Rossore diventano un liquore

Al Liquorificio Morelli di Forcoli nasce il primo prodotto alcolico che ha come base i pinoli del Parco: "Un vero tuffo nel passato"
PALAIA — La storia del Liquorificio Morelli non è soltanto tradizione, ma anche innovazione. Così, la conosciutissima azienda di Forcoli, fondata nel 1911, ha dato vita all'ennesimo capitolo della propria attività. Ovvero, il primo liquore al mondo a base di pinolo.
E non un pinolo qualsiasi, bensì quello proveniente dal Parco di San Rossore. Una volta frantumati e macinati, per permettere all’alcool di penetrare all’interno del seme, il distillato viene imbottigliato a 28 gradi alcolici. "La particolarità del pinolo di San Rossore è anche nella sua colorazione - ha commentato Paolo Morelli - il liquore si presenta opalescente e torbido, a causa della presenza naturale di resina che, a contatto con alcool e poi acqua, dà luogo a una sospensione di oli essenziali".
"Abbiamo scelto di lasciare il prodotto volutamente non filtrato per preservare tutte le proprietà salutistiche e gustative del pinolo - ha aggiunto - è un liquore che rappresenta un vero tuffo nel passato, alle antiche tradizioni olistiche e salutari delle infusioni dei frati della scuola salernitana, come facevano gli arabi già nel Seicento avanti Cristo".
"Si tratta di un esempio virtuoso di come si possano trasformare le eccellenze locali in prodotti innovativi - ha concluso Federico Pieragnoli, direttore di Confcommercio Provincia di Pisa - il Liquorificio Morelli dimostra ancora una volta quanto il saper fare delle imprese del nostro territorio sia capace di coniugare tradizione, identità e sviluppo economico".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI