Dibattito con Casapound, Potere al popolo non va

Il confronto era stato organizzato da un'emittente locale ma il partito di sinistra non si è presentato

CASCINA — Un confronto tra candidati in vista delle elezioni politiche del 4 marzo, un dibattito organizzato da un'emittente locale che ha tra gli invitati anche un rappresentante di Casapound, partito politico di estrema destra. E allora Potere al Popolo della Valdera ha deciso di non presentarsi all'incontro.

"Stupisce che i mezzi di informazione, espressione della capacità di discussione aperta e franca, democratica e costituzionale - hanno commentato dal partito di sinistra -, ci propongano dibattiti nei quali è impossibile partecipare a sinceri democratici e antifascisti, mancando le basi minime per lo svolgersi di un riconoscimento reciproco come interlocutori. Potere al popolo Valdera non parteciperà a discussioni politiche pubbliche fino a quando queste formazioni non accetteranno fino in fondo le regole democratiche, ovvero firmeranno un documento nel quale esprimeranno la distanza dal fascismo, antisemitismo, xenofobia e razzismo come nella delibera per la concessione degli spazi pubblici del Comune di Pontedera".

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