Trapani, "la nostra Toscana inizia con Pi"

L'ultimo appello al volo del candidato al consiglio regionale della Toscana del PD, "Una storia libera, nata tra la gente e per la gente".

PISA — Matteo Trapani, capolista del Partito Democratico alle elezioni regionali, chiude la campagna elettorale con un messaggio semplice e diretto, lontano dai toni delle grandi strutture di partito. "Non ho sponsor altisonanti del vecchio gruppo dirigente, non ho spin doctor, non ho comitati patinati. Solo la mia storia, la mia professione come ricercatore e la libertà di scegliere secondo i miei valori", ha detto Trapani nel suo ultimo appello al voto.

La sua campagna, partita mesi fa, si è costruita passo dopo passo nei luoghi della provincia, tra piazze, mercati e circoli. "I nostri veri comitati sono stati le piazze, le strade, i mercati, i luoghi di incontro quotidiani", ha ricordato, rivendicando un percorso fatto di ascolto e partecipazione.

In queste settimane Trapani ha attraversato l’intera provincia di Pisa, incontrando cittadini, associazioni e realtà produttive, raccogliendo idee e proposte per "una Toscana che sappia rinnovarsi partendo dal basso".

"Scelgo di metterci la faccia così come sono – ha aggiunto – libero, trasparente e circondato da persone che credono davvero in questo progetto".

Nel suo ultimo messaggio, l’invito è a credere in una politica più umana e vicina, "Insieme possiamo scrivere una pagina nuova per la nostra provincia, per la nostra Toscana che inizia con PI"

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