Acari all'attacco, colpiti una ventina di operatori Geofor

Tra alcuni dipendenti si è diffusa un'acariasi e l'azienda, per far fronte ai disagi, ha dovuto rivedere la raccolta porta a porta per qualche giorno

PONTEDERA — Disservizi e ritardi nei Comuni della Valdera e del Comprensorio del Cuoio da parte degli operatori di Geofor. Lo ha comunicato l'azienda stessa, che ha da poco inaugurato la propria nuova sede a Calcinaia. E che, adesso, si trova costretta a riorganizzare la propria forza lavoro.

Il motivo, come è stato spiegato sulle pagine de Il Tirreno, è da ricercare in un'acariasi che, come riportato dal quotidiano, avrebbe interessato ufficialmente 25 addetti alla raccolta porta a porta. Creando, di conseguenza, alcuni disagi all'operatività dell'azienda.

A disposizione dei lavoratori di Geofor, anche per questo, è stato messo a disposizione un dermatologo e l'azienda è in stretto contatto con l'Azienda Usl Toscana nord ovest per garantire la necessaria prevenzione e il contrasto alla diffusione dei sintomi in altri lavoratori.

Le acariasi, del resto, possono rapidamente diffondersi per contatto e causare, così, eruzioni e lacerazioni cutanee particolarmente pruriginose.

"Essendo questa società impegnata a ridurre al minimo i disservizi - hanno spiegato in una nota da Geofor - s'invitano comunque i cittadini a tenere esposte le tipologie dei rifiuti la cui raccolta è prevista in un giorno settimanale, mentre, in caso di eventuale mancato ritiro dell’organico entro la fine della giornata, i cittadini possono esporlo nuovamente nella successiva giornata di programmazione".

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