Granata, il futuro è qui: tra Navarra e gli addii

L'imprenditore Rosettano Navarra, probabile nuovo socio del Pontedera

Ricambio in società, con un profilo nuovo come l'imprenditore del settore ecologico e il sindaco presidente. Lunedì 2 Maggio si decide tutto

PONTEDERA — La stagione del Pontedera è finita ufficialmente una settimana fa, con la sonora batosta rimediata al "Braglia" e l'estromissione dai playoff. L'aria, però, nonostante la partita decisiva, era già quella che si respira nei momenti di grande cambiamento. E a breve, anzi, brevissimo, potrebbe essere davvero così.

A dare via al valzer ci ha pensato mister Ivan Maraia, che ha salutato città e società lasciando i granata dopo un'avventura in panchina, tra vice di Paolo Indiani e allenatore in prima, che durava da 10 anni. Sicuramente, quindi, ci sarà un volto nuovo nell'area tecnica da Luglio, quando comincerà la nuova stagione agonistica.

La rivoluzione, però, non si fermerebbe alla panchina. Nonostante i silenzi della società e le bocche ancora cucite, qualcosa si muove sotto traccia: da lunedì 2 Maggio, infatti, con la firma dei documenti, dovrebbe arrivare l'ufficialità dell'ingresso di un nuovo, importante socio. Ovvero, l'imprenditore ciociaro Rosettano Navarra, già noto alle cronache calcistiche e pezzo da 90 per una città come Pontedera, avendo già guidato società come il Frosinone e, anche se solo per poche settimane, il Livorno.

Del resto, la principale attività del papabile nuovo socio granata, la Navarra Spa, è un'azienda nata nel 1998 dall'esperienza pregressa di Rosettano e del fratello Bruno e operante nel settore ecologico-ambientale con un fatturato che, nel 2020, ha toccato i 60 milioni di euro.

Un ingresso che, in prospettiva, potrebbe anche cambiare l'impostazione che, nell'ultimo decennio, ha caratterizzato la società Pontedera, ovvero un gruppo di imprenditori locali che, insieme, contribuivano all'attività della squadra. Inizialmente, Navarra dovrebbe entrare come socio di minoranza, ma le intenzioni sembrano quelle di poter diventare, gradualmente, l'azionista di maggioranza, presentandosi così come il principale punto di riferimento.

Da valutare chi, con il suo arrivo, rimarrà. E chi, di conseguenza, saluterà. Anche su questo versante, il fine settimana sarà decisivo: c'è chi ancora deve confermare, chi ha confermato e chi, invece, si è preso un momento di riflessione. Tra questi ci sarebbe anche il direttore generale Paolo Giovannini, anche se la sua permanenza sarebbe fortemente in dubbio, per via del corteggiamento dell'Arezzo.

Senz'altro, sullo sfondo, ma neppure troppo, ci sarà il sindaco Matteo Franconi. Così come nell'estate del 2020, con la ripartenza societaria con Piero Gradassi come presidente, il primo cittadino ha svolto un lavoro di regia nell'operazione Navarra. E proprio per questo, se nulla osta, potrebbe essere lo stesso sindaco a ricoprire la carica di presidente della società.

Per tifosi e appassionati, insomma, la data da cerchiare in rosso è quella di lunedì 2 Maggio. Potrebbe essere quella, in futuro, da ricordare come il nuovo punto di partenza per il Pontedera.

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