Addio playoff, Pontedera schiantato al "Braglia"

MODENA — La stagione del Pontedera si conclude a Modena, dove i granata si sono ritrovati all'ultima giornata a giocarsi una sfida quasi impossibile per accedere ai playoff. I padroni di casa, primi in classifica e con l'obbligo di vincere per andare in Serie B, non hanno fallito l'appuntamento come da pronostico, facendo esplodere i 15mila del "Braglia" al triplice fischio, che ha sancito il tanto atteso ritorno in cadetteria. Estromettendo così i granata dagli spareggi.

Per i giocatori di mister Ivan Maraia, invece, un'ultima di campionato un po' malinconica, che congela l'ultimo successo in questa annata addirittura a fine Febbraio, con il 2-0 rifilato al Cesena. Fare 3 punti a Modena, del resto, non era semplice, ma sulla prestazione, forse, poteva essere fatto qualcosa in più.

Molto difficile, comunque, visto l'avvio asfissiante dei padroni di casa, che in una decina di minuti si costruiscono almeno tre palle gol con Minesso, Tremolada e Azzi. In tutte e tre le occasioni, però, è un super Melgrati a tenere a galla i suoi.

Il portierone granata, però, non può far niente al quarto tentativo, quando dal cuore dell'area ancora Tremolada trova il varco giusto e lo batte con il sinistro da pochi passi. Un vantaggio meritato per i canarini, dopo aver letteralmente tramortito il Pontedera.

Dopo la rete il Modena allenta la pressione, ma mantiene il pallino del gioco. O almeno, lo fa ancora per qualche minuto, prima che il Pontedera metta finalmente la testa fuori dal guscio. I granata, dopo un avvio troppo timoroso, con un pizzico di fiducia ci provano con capitan Andrea Caponi, che su punizione scalda i guanti di Gagno.

Al rientro dall'intervallo, in svantaggio di un solo gol, ci si attende un Pontedera propositivo, ma a dopo neppure 5' il Modena trova il raddoppio con un colpo di testa di Scarsella. Il match finisce virtualmente qui e le reti di Silvestri e, ancora, Scarsella, per il 4-0 definitivo, rendono soltanto più vivace la festa dei canarini.

Per il Pontedera, adesso, si apre quella che gli 883 avrebbero definito lunga estate caldissima. Si prospettano mesi di cambiamenti, tanto in società, quanto in campo. A cominciare, probabilmente, da una delle colonne della squadra, Caponi, che in scadenza di contratto a Giugno potrebbe non far più parte dei granata.

E se l'estate 2020 era stata quella della rivoluzione, appena due anni dopo il Pontedera potrebbe viverne un'altra da ricordare, tra porte girevoli e saluti dolorosi.

Il tabellino di Modena-Pontedera 4-0

Modena 4
Pontedera 0

Modena: Gagno; Ciofani (67' Oukhadda), Silvestri, Pergreffi, Azzi; Gerli (84' Renzetti), Armellino, Scarsella; Tremolada (67' Magnino), Mosti (84' Di Paola); Minesso (51' Bonfanti). A disp.: Narciso, Ogunseye, Longo, Duca, Giovannini, Piacentini, Baroni. All.: Attilio Tesser.
Pontedera: Melgrati; Matteucci (72' De Ioannon), Espeche, Bakayoko; Perretta (72' Shiba), Barba, Caponi, Catanese (53' Mutton), Regoli; Foglia (82' Marianelli); Magnaghi (72' Mattioli). A disp.: Sposito, Nicoli, Di Meo, Serena, Benericetti, Benedetti. All.: Ivan Maraia.
Arbitro: Mario Cascone di Nocera Inferiore (Basile di Chieti - Ferrari di Rovereto).
Reti: 12' Tremolada, 48' e 83' Scarsella, 73' Silvestri.
Note: Calci d'angolo: 6-3. Ammoniti: Pergreffi. Espulsi: Recupero: 1'+ 3'

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