Politica domenica 28 febbraio 2016 ore 14:31
In consiglio comunale discussioni inutili

Il Movimento cinque stelle critica i punti discussi nelle sedute: "Tematiche importanti ma non migliorano la vita dei nostri territori"
PONTEDERA — Il Movimento 5 stelle contro le mozioni presentate dal consiglio comunale pontederese: "Riteniamo fortemente irrispettoso verso i cittadini parlare per ore in consiglio comunale di tematiche, che sicuramente hanno la loro importanza ma che non influiscono e non migliorano direttamente la vita del nostro territorio e dei nostri cittadini, come ad esempio:
• il
mausoleo in un paesino del Lazio;
• leggi nazionali non ancora
approvate
• decidere se intitolare uno spazio culturale a
Valeria Solesin o meno;
• l’istituzione di una giornata per
la donazione di sangue e organi (giornata già istituita a livello
locale) di cui condividiamo pienamente lo spirito anche se pensiamo
che donare il sangue e gli organi siano scelte del tutto personali
che non debbano essere influenzate e di cui la politica non dovrebbe
occuparsi;
• la sottoscrizione simbolica della carta di
Milano, che non è altro che un insieme di bellissimi discorsi, che
nella sostanza rimangono generici e lacunosi, nata in un contesto che
è’ l’apologia dello spreco e del cibo spazzatura".
Per gli esponenti d'opposizione i temi sono anche giusti ma irrilevanti da un punto di vista geografico: "Chi non approverebbe la riduzione degli sprechi ? Chi non approverebbe cibo sano per tutti? Queste mozioni hanno l’etica di facciata ma sono prive di sostanza e sono portate avanti dagli stessi che approvano poi l’autorità idrica, che approvano il consumo del suolo, che favoriscono impianti a biogas, che votano gli Ogm, il Ttip, che votano contro 50 litri di acqua gratuiti per ogni persona, che bocciano il baratto amministrativo e il reddito di cittadinanza".
Ultimo di questi casi è il dibattito, nella seduta di martedì scorso, sulle unioni civili: "Una legge sicuramente fondamentale, attesa da molti anni sull’acquisizione dei diritti da parte di molti cittadini italiani, legge che il Pd ha strumentalizzato sia a livello nazionale quanto a livello comunale, e ne abbiamo avuto prova martedì quando sindaco, vicesindaco, presidente del consiglio e consiglieri di maggioranza hanno attaccato il Movimento nazionale di fare politica becera, sporchi giochi di palazzo e di essere inaffidabili, colpevoli di non aver votato il cosiddetto “super canguro” (mai messo a votazione), un artifizio parlamentare, antidemocratico e anticostituzionale, poiché inesistente nella normativa che vieterebbe di fatto la discussione in parlamento, peccato che lo stesso presidente del senato Grasso ha definito il canguro, supercanguro e marsupiali vari inammissibili, ma ciò che è più ridicolo è il fatto che sulla legge Cirinnà , il Movimento 5 stelle ha sempre avuto le idee ben chiare su come votare, dimostrandolo anche con il voto favorevole in consiglio comunale, mentre il Pd a livello nazionale su una legge propria è letteralmente spaccato in 3, spaccatura che ha portato allo stralcio di una parte della legge".
La chiusura del Movimento è stato un invito ad occuparsi di argomenti locali: "Il consiglio comunale di Pontedera è stato eletto per lavorare su tematiche e problemi del territorio, ed è pagato con i soldi dei cittadini per fare questo, ecco perché auspichiamo che in futuro vengano presentate mozioni più di sostanza, più concrete per il benessere di Pontedera , e invitiamo la maggioranza a rendersi conto che sono stati eletti in un consiglio comunale e non nel parlamento italiano".
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