La prima agenzia immobiliare in città fa 60 anni

Consegnato il riconoscimento di Confcommercio all'agenzia Aia, attiva dal 1962 grazie all'intuizione di Mariano Spina e alla gestione familiare

PONTEDERA — L'agenzia Aia compie i suoi primi 60 anni. Un traguardo storico, celebrato non solo dai titolari, Antonio e Donatella Spina, ma anche dall'amministrazione comunale. Che, con il sindaco Matteo Franconi e il vicesindaco Alessandro Puccinelli, insieme ai rappresentanti di Confcommercio, hanno reso omaggio alla prima agenzia immobiliare attiva sul territorio pontederese.

"Mio padre ha iniziato questa attività nel 1962 - ha spiegato Antonio Spina - era un operaio della Piaggio che, a un certo punto, decise di mettersi in proprio e cambiare vita. Mia madre lo ha sempre aiutato e oggi questa agenzia è una delle classiche imprese familiari della tradizione italiana. Adesso, con mia sorella Donatella, c'è anche la terza generazione ad aiutarci".

"Il mercato immobiliare è cambiato molto, soprattutto dopo il Covid - ha aggiunto Donatella Spina - ci siamo adeguati, perché oggi tante persone cercano molto di più gli spazi esterni: non solo il giardino, ma anche il balcone".

"Si tratta di un riconoscimento a un lavoro importante e a un vero e proprio punto di riferimento per la città - ha commentato il sindaco - una famiglia che ha messo a disposizione la propria esperienza per la comunità e che fa conoscere Pontedera anche fuori dal nostro Comune".

A consegnare la targa di riconoscimento è stato il presidente di Confcommercio Pontedera, Mickey Condelli. "In occasioni come questa sono molto orgoglioso di far parte di questa associazione - ha concluso - è un riconoscimento molto atteso per l'agenzia immobiliare più storica di Pontedera, che si tramanda di generazione in generazione".

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