Lo sponsor è quello d'Israele, "Stop al contratto"

PONTEDERA — Il conflitto arabo-israeliano arriva anche nel calcio. E, nello specifico, nel calcio a tinte granata: dal gruppo consiliare Pontedera A Sinistra della ex candidata sindaca Denise Ciampi arriva infatti la richiesta a Simone Millozzi, presidente del Pontedera calcio, di interrompere il contratto con lo sponsor tecnico della squadra.

Dal prossimo 1° Gennaio, infatti, la Nazionale di calcio israeliana avrà come sponsor tecnico proprio Erreà, società italiana di abbigliamento sportivo, che prenderà il posto di Puma. La stessa Erreà è, appunto, anche il fornitore ufficiale dei granata.

"Una scelta di questo tipo, visto il genocidio in corso ai danni del popolo palestinese, ha un evidente valore politico - hanno scritto da Pontedera A Sinistra - e rappresenta una presa di posizione che riteniamo non sia affatto condivisa dalla maggior parte della cittadinanza pontederese". 

"Molte realtà locali si stanno infatti mobilitando contro il genocidio, promuovendo un’azione di denuncia dell’operato di Israele - hanno aggiunto - la mobilitazione comprende il boicottaggio di marchi e aziende che hanno rapporti economici con lo Stato d'Israele".

Anche il Consiglio comunale stesso, proprio su una mozione di Pontedera A Sinistra, si è espresso per il riconoscimento dello Stato palestinese. "E per affermare la necessità di fermare il genocidio e il coinvolgimento dell’Italia in azioni che, direttamente o indirettamente, vadano a supportare l’operato criminale di Israele - hanno concluso - per questo, interpretando i sentimenti dei cittadini e della tifoseria, le chiediamo di prendere una posizione pubblica sulla questione e di interrompere il contratto con lo sponsor appena possibile".

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