Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 09:30 METEO:PONTEDERA17°  QuiNews.net
Qui News valdera, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdera
giovedì 28 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Il papà di Ilaria Salis in tribunale a Budapest: «Speriamo di ottenere i domiciliari»

Attualità sabato 28 novembre 2020 ore 06:30

"Maleodoranze? Vogliamo risposte da Franconi"

La stalla vicino ai Fabbri
La stalla vicino ai Fabbri

La risposta del sindaco alla interrogazione della Lega, sui cattivi odori della stalla vicina alla ai Fabbri, non convince un gruppo di residenti



PONTEDERA — Gli abitanti dei Fabbri hanno detto senza mezzi termini che pensano di meritare risposte più chiare. Quelle date dal sindaco ad una serie di domande fatte tramite un interrogazione della Lega (vedi in fondo all'articolo) non le ritengono soddisfacenti.

Un paio di settimane fa l' Arpat, l'agenzia regionale per l'ambiente, aveva peraltro confermato le maleodoranze ma il cattivo odore persiste.

Di seguito i punti più importanti segnalati dal gruppo di cittadini, rappresentato da Marina Bellucci.

"Interessante - hanno esordito - come nonostante una richiesta di ampliamento presentata in Maggio 2020 l’assessore Belli in estate dicesse di non essere a conoscenza dei piani di ampliamento ed adesso si giustifichi dicendo che non è di competenza politica né la conoscenza né tanto meno l'istruttoria delle singole pratiche le quali vengono poste all'attenzione degli organi politici solamente quando il tema assume un rilievo che impatta sulla opportunità amministrativa e/o con essa sulla discussione pubblica”.

"Quindi - si sono chiesti i cittadini - una preoccupazione espressa dai cittadini al sindaco stesso ancora prima del suo insediamento, divenuta problematica ed esposta dai cittadini più volte a partire dal Novembre 2019 non sono sufficienti?".

"Interessante - hanno aggiunto - notare anche come il sindaco si sia accorto adesso che nella SCIA - la pratica amministrativa ndr -  il numero dei capi bovini è indicato senza la precisazione del peso in quanto il modulo regionale non lo prevede'. Se non è precisato il peso, ma il numero dei capi, perché l’assessore Belli ha risposto parlando di peso? Misterioso è poi il passaggio in cui viene detto che, dopo aver trovato 1100 capi in un allevamento che ne dichiara 600, si dichiari “al momento nulla è stato rilevato".

I cittadini hanno messo gli occhi anche sulla parte in cui si dice che “nella documentazione in possesso dell'ente si rileva che l'azienda nella pratica abbia dichiarato che la destinazione del letame e delle altre deiezioni avveniva in un impianto dell'azienda ubicato in altro comune” in primo luogo perché dall’accesso agli atti fatto dai cittadini non risulta (e sarebbe carino specificare di quale atto si parli) in secondo luogo perché da vari verbali Asl e Arpat si parla di letame smaltito nei campi circostanti. Quindi la documentazione dice che il letame viene smaltito in un modo, i sopralluoghi dicono altro e non viene preso alcun provvedimento per ripristinare la legalità?".

Infine hanno rimarcato che nel testo di risposta di Franconi c'è scritto che “non risulta presente una dichiarazione di attività insalubre”, ma "dal momento che la legge la prevede sarebbe il caso di richiederla".

Questi punti  - ribadisce il gruppo di cittadini - sono "i più semplici ai quali dovrebbe essere data una risposta seria e sensata" da parte di Franconi, per poi "passare a argomentazioni altrettanto interessanti riguardanti l’impatto che può avere sulla salute  pubblica un'azienda insalubre specialmente se non sottoposta ad adeguata vigilanza". Infine si chiede al sindaco "rispetto, considerazione e risposte chiare, semplici non contraddittorie", aggiungendo che, per quanto riguarda la piantumazione ed il certificato di qualità "essendo una cosa proposta dall’azienda non credo possiamo forzare il Comune a farci qualcosa".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Taglio del nastro per l'area di sgambatura in via Garibaldi, dove sono stati realizzati due campi recintati e attrezzati con panchine e fontanelle
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Gianni Micheli

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Cronaca

Cronaca

Sport