
Bianca Balti incanta l'Ariston, Damiano David emoziona, le standing ovation e le lacrime: i momenti clou della seconda serata di Sanremo

Sport lunedì 18 novembre 2024 ore 08:30
Millozzi, "Abbiamo bisogno dei tifosi più che mai"

Dopo il ko con la Pianese il presidente dei granata prende la parola: "La classifica è preoccupante, serve un cambio di mentalità immediato"
PONTEDERA — "La nostra posizione in classifica è preoccupante, e non possiamo nasconderci, e mai lo abbiamo fatto, dietro a scuse o a parole di circostanza". Il day after, in casa Pontedera, è di quelli cupi: il ko con la Pianese al "Mannucci" ha certificato che la stagione, per i granata, sarà tutta in salita.
E il presidente Simone Millozzi non si tira indietro di fronte all'ennesima sconfitta, che dopo la vittoria della Spal lascia i granata in zona playout. "Come presidente e come società ci prendiamo, come è nostra abitudine, la responsabilità - ha spiegato - lo abbiamo già fatto assumendo la decisione, non consuetudinaria per il nostro club, di esonerare un allenatore dopo poche giornate di avvio del campionato, con l'intenzione di dare una scossa alla squadra, restituendole, grazie ad una guida tecnica di esperienza e di qualità, equilibrio e tranquillità".
"Abbiamo il dovere di migliorare ancora, facendo autocritica e capendo dove abbiamo sbagliato, per poter correggere il nostro cammino e portare la squadra in una posizione di classifica diversa - ha aggiunto - se ci troviamo in questa condizione, infatti, è anche perché c’è stato un percorso fatto di errori e mancanze che vanno affrontati con onestà e umiltà".
Per l'ex sindaco di Pontedera, è questione anche di mentalità. "La determinazione e il senso di responsabilità devono essere alla base del nostro impegno: ognuno deve dare il massimo - ha detto - ovviamente, siamo pronti a intervenire sul mercato, valutando giocatori che possiedano l’esperienza e la mentalità per affrontare un campionato difficile come il nostro e che siano motivati a lottare per questa maglia e per questa città".
"So che la fiducia dei tifosi è stata messa a dura prova, e non voglio nascondere che ci troviamo in una situazione inaspettata all'inizio di questa stagione, che ci sta mettendo alla prova, anche a livello personale - ha concluso - è un momento difficile per tutti noi, dentro e fuori dal campo. Per questo voglio chiudere con un appello a tutti i nostri sostenitori: vi chiediamo di continuare a supportarci, perché abbiamo bisogno di voi ora più che mai".
La carica per tentare di risollevare l'ambiente la suona anche mister Leonardo Menichini, che continua a credere nelle possibilità della squadra. "Non siamo ancora morti, la squadra lotta e combatte - ha detto dopo la gara - questa categoria va conquistata ogni anno con sacrificio, sudore e umiltà. Il campionato non è finito, ci sono ancora 23 partite e ce le giochiamo tutte, una per volta".
All'appello non si sottrae neppure il direttore sportivo, Moreno Zocchi. "Il momento non è bello - ha affermato - ma resto positivo, perché ho a fianco un allenatore che ha molta esperienza e sono certo che ci farà uscire da questa situazione quanto prima. Durante il prossimo mercato faremo sicuramente qualcosa e dovremo cercare di sbagliare il meno possibile: cosa che, devo ammettere, nella costruzione della squadra può essere accaduto".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI