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Attualità mercoledì 30 novembre 2016 ore 11:50

"Mobilitazioni anche durante il fermo produttivo"

Lo promette l'Usb Piaggio che attende l'incontro con Colaninno: "Stop di due mesi e chiusura di una linea, niente investimenti sull'innovazione"



PONTEDERA — "Dobbiamo continuare a tenere alta l’attenzione e la mobilitazione anche in un periodo di fermo produttivo come questo. Prepariamoci ad essere presenti durante l’incontro con Collaninno, promesso ma ancora non calendarizzato, ma soprattutto lavoriamo all’interno e all’esterno dello stabilimento per costruire le prossime mobilitazioni". Lo annunciano in una nota stampa dall'Unione Sindacale di Base che reputa false le dichiarazioni del Gruppo Piaggio in merito alla centralità dello stabilimento di Pontedera e ai futuri investimenti.

"Le nostre preoccupazioni sul fatto che la famiglia Colaninno stia mettendo in atto una violenta ristrutturazione aziendale - spiegano dal sindacato - trovano conferma durante l’ultimo incontro nel quale sono state comunicate le fermate produttive del periodo invernale. Oltre le fermate produttive di circa due mesi, la cosa più grave è la messa fuori produzione di due veicoli e la conseguente chiusura della linea tre. I veicoli vanno fuori produzione perché non vi è stato il passaggio da euro 3 a euro 4 a causa del mancato investimento di Piaggio su innovazione e tecnologie. Una linea della 2R viene fermata e le persone ricollocate. L’azienda si è rifiutata di dare risposte, anche e soprattutto durante gli incontri all’Unione Industriale, sia per quanto riguarda il futuro di un’intera linea di montaggio sia sui passaggi da euro 3 a euro 4".

"Dopo aver aperto ancora una volta una procedura di mobilità per altre 180 lavoratori e dopo aver incassato l’ennesima firma sulla solidarietà - aggiungono dall'Usb - ci troviamo con mesi di fermo e interruzione di intere produzioni. Qualcuno è forse convinto che tutti i lavoratori e lavoratrici Piaggio riusciranno ad arrivare alla pensione all’interno di un’azienda che non investe più e non dà più alcuna garanzia? Tra quanto tempo la Piaggio uscirà definitivamente allo scoperto?".


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