“Noi aperti a tutta la cittadinanza e cerchiamo personale"

Golena, Arnera e i cambiamenti in 2 anni. La Mongolfiera replica: “Spazio a disposizione dei cittadini di tutte l'età, di ogni colore o idea politica”

PONTEDERA — Ieri abbiamo pubblicato un articolo intitolato "Da Arnera a Golena, quanti cambiamenti in 2 anni" in cui abbiamo parlato dei cambiamenti nell'offerta dei locali estivi della Valdera. Quest'anno, dopo una quindicina di anni, non riapre Arnera (che prima si chiamava Boccadera) mentre Golena riapre con una serie di attività.

Sulla sponda che dà su fuori del ponte aprono inoltre altri due chioschi che, precisiamo non sono legati a Golena e dall'associazione Mongolfiera, ma sono gestiti da un bar e da una pizzeria.

Ed in riferimento al nostro articolo, Andrea Bartalena per Mongolfiera Onlus e Luca Sardelli per GolenaAssociazione, ci hanno inviato una nota per precisare alcuni aspetti su quanto abbiamo scritto: "L'associazione La Mongolfiera concessionaria dell'area di Golena d'Era si è data fin dall'inizio della propria attività, il fine di destinare lo spazio sull'argine del fiume a spazio ricreativo culturale con possibilità di organizzazione di eventi a tutte le associazioni onlus benefiche e senza fini di lucro che ne avessero fatto richiesta. L'anno scorso ne abbiamo avute 7 perché siamo arrivati molto a ridosso dell'apertura. Quest'anno, pur non sapendo come andava a finire con il problema covid, ci siamo fatti coraggio e abbiamo deciso di provare a aprire la struttura Golena. Le associazioni presenti quest'anno sono 14 di varia natura (tra cui anche la cooperativa Alioth, ndr)".

"La Mongolfiera Onlus e i propri associati hanno fin dall'inizio inteso rivolgere lo spazio a disposizione a tutta la cittadinanza di tutte l'età di ogni colore e di ogni idea politica senza nessuna distinzione e - continua la nota - quest'anno nello spazio di Golena troveranno collocazione anche delle gelaterie della nostra città a turno così come metteremo a disposizione dei piccoli stand dove i nostri commercianti potranno sempre con un sistema di prenotazione esporre a rotazione i loro capi di abbigliamento o magari bigiotterie o altri articoli di artigianato locale."

"Un ulteriore passaggio - concludono Bartalena e Sardelli - lo farei nell'annuncio di ricerca di personale sia per la società di gestione della sera che per diversi locali di città che stanno ricercando personale. Chi fosse intenzionato a lavoretti serali part time sia come barman che come camerieri può portare i loro curriculum perché tanti colleghi hanno bisogno di personale e noi provvederemo a farli avere a chi ci ha richiesto personale."

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