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Attualità giovedì 18 dicembre 2025 ore 08:30
Nuovi letti da terapia al day hospital oncologico
Grazie alla donazione della BPLaj e del Rotaract Club l’Ospedale Lotti disporrà di dispositivi che permetteranno di facilitare il percorso terapeutico
PONTEDERA — Il day hospital oncologico dell’ospedale Lotti di Pontedera potrà contare su tre nuovi letti di terapia di ultima generazione grazie a una donazione della Banca Popolare di Lajatico e del Rotaract Club Pontedera. Dotati di comodini e di sistemi automatizzati con pannelli e palmari di controllo, assicurano elevati standard di comfort e sicurezza per il paziente e una maggiore maneggevolezza per gli operatori sanitari.
All’inaugurazione erano presenti il vice direttore del presidio ospedaliero di Pontedera Simone Lorenzo Romano, il direttore dell’oncologia Luigi Coltelli, il dirigente infermieristico Davide Traballoni e la caposala dell’oncologia Lucia Gherardini. Hanno inoltre partecipato una rappresentanza degli operatori dell’oncologia di Pontedera, una delegazione della Banca Popolare di Lajatico, con la direttrice generale Barbara Ciabatti, e del Rotaract Club Pontedera, con il past president Leonardo Consortini.
Nel corso dell’incontro, la direttrice generale della Banca Popolare di Lajatico, Barbara Ciabatti, ha illustrato come l’iniziativa sia nata dalla volontà di un gruppo di dipendenti di donare l’equivalente di una giornata di ferie, contributo successivamente raddoppiato dalla stessa banca.
Leonardo Consortini, per il Rotaract Club Pontedera, ha spiegato che il progetto del Rotaract nasce con l’obiettivo di realizzare interventi concreti e utili per la popolazione della Valdera in ambito sanitario, da cui la collaborazione con l’oncologia dell’Ospedale Lotti.
"Ringrazio, a nome della direzione aziendale e degli utenti, la Banca Popolare di Lajatico e il Rotaract Club Pontedera per questa importante donazione, che conferma il valore del legame tra il sistema sanitario pubblico e il territorio", ha dichiarato Simone Lorenzo Romano.
"La donazione di tre letti e dei relativi comodini – ha aggiunto il direttore dell’oncologia Luigi Coltelli – consentirà di migliorare in modo significativo il comfort dei pazienti, con ricadute positive sull’intero percorso di cura".
Davide Traballoni e Lucia Gherardini hanno evidenziato come i nuovi dispositivi rappresentino "un valore aggiunto anche per l’attività quotidiana degli operatori sanitari, migliorando la gestione assistenziale dei pazienti".
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