Lutto nell'industria per la scomparsa di Piero Celli

Fondatore insieme al padre e al fratello del Gruppo Celli, era uno dei volti più conosciuti del settore di rifornimento di macchinari per le cartiere

PONTEDERA-PORCARI — Se n'è andato a 89 anni Piero Celli, uno dei precursori dell'industria cartaria e fondatore dell'allora Officina meccanica "Alvaro Celli e figli", nata nel 1962 grazie al suo impegno, unito a quello del fratello Marco e del padre, appunto, Alvaro.

Proprio per il settore in cui opera, il Gruppo A. Celli, oggi leader nella fornitura di macchinari e tecnologia per le industrie che operano nel settore cartario, è operativo soprattutto in Lucchesia, avendo sede a Porcari. Celli, però, era nato a Pontedera e anche in città era molto noto.

L'attività imprenditoriale del Gruppo, comunque, nel corso dei decenni ha esteso i propri confini, arrivando ad avere sedi anche negli Stati Uniti, in Turchia, per il mercato mediorientale e africano, a Shanghai e a Foshan in Cina per Asia e Oceania.

La scomparsa di Celli unisce nel lutto due comunità, tanto quella di Porcari, dove si sono celebrati i funerali, quanto quella di Pontedera, dov'era nato e conosciuto.

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