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Attualità martedì 12 novembre 2024 ore 14:00

Rifiuti tessili a domicilio e via i cassonetti

Da sinistra: Cavina, Vannozzi e l'assessore Puccinelli

Scatta il servizio su chiamata per il ritiro di vestiti, asciugamani, borse e scarpe. Puccinelli: "Pensato per rispondere alle esigenze dei cittadini"

PONTEDERA — Dal territorio comunale di Pontedera spariranno i cassonetti gialli, da decenni utilizzati per la raccolta dei rifiuti tessili, e si passerà alla raccolta domiciliare.

Cambiano le regole, dunque, per conferire tutti quei rifiuti che comprendono abbigliamento e indumenti usati, asciugamani, tovaglie, coperte, lenzuola e piumoni, ma anche tende, cuscini, tappetini, scarpe di qualsiasi tipo, cinture e borse. "Questa è un'iniziativa che mettiamo in campo per migliorare il decoro urbano e approfondire il confronto quotidiano con Geofor - ha spiegato Alessandro Puccinelli, assessore all'Ambiente - l'ottica con cui agiamo è sempre quella di ridurre il materiale in discarica".

Dal 18 Novembre, dunque, per conferire correttamente questa tipologia di rifiuti, i cittadini potranno rivolgersi all'isola ecologica, oppure attivare il servizio domiciliare, che avverrà con le stesse modalità di quello per il ritiro degli ingombranti.

"Negli ultimi mesi, forse per il cambio dell'armadio, abbiamo visto una crescita costante di rifiuti tessili abbandonati - ha aggiunto Puccinelli - gli strumenti per il conferimento corretto ci sono: quando ci imbattiamo in episodi di degrado, va stigmatizzato innanzitutto il comportamento incivile di coloro che compiono questi atti. Dunque, per venire incontro a questo problema, abbiamo attivato questo servizio, che affiancherà l'isola ecologica".

"Il protagonista è il cittadino - ha specificato Paolo Vannozzi, amministratore delegato di Geofor - con i nostri operatori verremo a prendere i rifiuti sotto casa, senza aggravi sulla Tari, per rendere migliore e più facile il conferimento. Chiediamo la collaborazione di tutti: tenere in ordine è più facile che rimettere in ordine".

Per richiedere il servizio, dunque, sarà sufficiente utilizzare la app Rciclo di Geofor, consultare il sito dell'azienda oppure contattare il numero verde 800.959095. Una volta fissato l'appuntamento, l'utente potrà esporre almeno un sacco nero di volume di 80 litri, per un massimo di quattro sacchi. Fondamentale sarà consegnare i rifiuti non bagnati o impregnati di sostanze. "Un servizio facile da attivare, rapido e accessibile - ha concluso Pietro Cavina, responsabile della comunicazione di Geofor - si può usare lo smartphone e la app riciclo, oppure il numero verde o il sito".

Inoltre, nelle prossime settimane, Geofor pubblicherà il bando di gara per individuare un'azienda che potrà garantire un servizio di controllo del territorio di tutti i comuni del bacino di riferimento attraverso le fototrappole, in modo non solo da disincentivare gli abbandoni, ma anche per fornire materiale video alla Polizia Municipale per gli eventuali comportamenti illeciti.

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