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Attualità sabato 13 luglio 2024 ore 07:00
Sole, Cgil-Usb esultano per il premio produzione
I due sindacati rivendicano il successo nella trattativa: decisi incrementi di 180 euro per 140 lavoratori dipendenti e in somministrazione
PONTEDERA — È stato rinnovato il premio di produzione per il 2024-2026 per i lavoratori della Sole di Pontedera, azienda dell'indotto Piaggio che produce e vernicia componentistica di plastica.
Un traguardo che Filctem Cgil e Usb Lavoro Privato hanno rivendicato con entusiasmo. "Il rinnovo riguarda oltre 140 dipendenti diretti più i lavoratori somministrati - hanno specificato - in particolare, l’accordo prevede che il valore del premio economico teorico incrementi di 180 euro e che non siano conteggiate come assenze al fine del calcolo del premio i giorni donazione di sangue, le malattie con certificato medico superiore ai 14 giorni o l’assenza con certificato medico che attesti la patologia grave che richiede terapia salvavita".
"Inoltre, per i lavoratori che decideranno di convertire il premio in strumenti di welfare l’azienda s'impegna a incrementare del 20% il valore del premio per chi decide una conversione del 100% del premio e del 10% per chi decide una conversione pari al 50% - hanno aggiunto - sono state stabilite anche delle misure per la prevenzione e protezione dai rischi legati alle alte temperature nel periodo estivo, stabilendo che dal 1° Giugno al 15 Settembre i lavoratori turnisti avranno due pause di 15 minuti l’una, retribuite e non recuperabili, per ogni turno di 8 ore".
L'accordo, infine, riguarda anche il lavoro straordinario notturno, per cui è stato previsto un gettone di presenza di 75 euro in aggiunta alla normale maggiorazione prevista, e la definizione di un'indennità per l'attività di preposto di 400 euro all'anno, misura che riguarderà in concreto una ventina di lavoratori.
"Teniamo a evidenziare che l’accordo sottoscritto ci vede soddisfatti perché, pur consapevoli che non sono state accolte tutte le nostre richieste, permette comunque di aumentare la cifra economica e rendere gli obbiettivi più facilmente raggiungibili - hanno concluso - tutto questo in un contesto di difficoltà del settore gomma plastica dovuta alla riconversione del mercato dell’automotive che ci permette di guardare al futuro con maggiore ottimismo".
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