Gli appassionati di tutto il mondo in centro città scoprono la culla della Vespa: lunghissime file per la registrazione al Vespa Village
Turisti feriscono due cuccioli d'orso per farsi un selfie
Attualità mercoledì 05 ottobre 2022 ore 17:30
Su eventi e Natale la riunione va quasi deserta
Appena una decina di commercianti presenti alla riunione sulle iniziative tra Ottobre e Novembre. Per le illuminazioni, invece, si cercano alternative
PONTEDERA — Sono pochi, pochissimi i commercianti che si sono presentati alla riunione convocata dall'amministrazione per tirare le fila sugli eventi che, tra Ottobre e Novembre, dovrebbero animare la città in vista di un Natale. Che, per i costi esorbitanti dell'energia elettrica, potrebbe doversi accontentare di un'illuminazione contenuta.
"Viste le tante assenze, è evidente che questo incontro non possa svolgere il ruolo che doveva svolgere - ha detto il vicesindaco Alessandro Puccinelli introducendo la riunione - capisco il momento di difficoltà, ma le occasioni per poter partecipare come questa permettono tanto di proporre, quanto di criticare. Così, diventa complicato andare avanti".
Sul tavolo, com'è ormai noto da qualche settimana, ci sono i 50mila euro che il Comune ha stanziato a favore delle attività commerciali, messe in ginocchio da bollette da capogiro e prezzi delle materie prime da record. "Quando facciamo queste riunioni le facciamo perché ci serve un confronto - ha continuato - spesso ci si lamenta che manca il dialogo, ma se in queste situazioni non c'è partecipazione, dobbiamo prenderne atto".
In sala, tra i commercianti presenti, si fa riferimento perlopiù alla disillusione dei negozianti, ma anche alla disaffezione aumentata dopo le chiusure dovute al Covid. Che, insieme al caro energia, ha messo la categoria di fronte a una situazione dalla quale sembra sempre più complicato uscire.
"Conosciamo bene le priorità delle aziende - ha commentato Alessio Giovarruscio, responsabile sindacale di Confcommercio - che, in questo periodo, sono impegnate a non chiudere". "Si è un po' allentata quella rete che prima del Covid eravamo riusciti a tessere - ha aggiunto Claudio Del Sarto, responsabile Toscana nord di Confesercenti - ci dobbiamo però impegnare per ripartire".
Proprio per questo, già il 15 Ottobre, ci sarà un primo evento con i cosplayer, organizzato da Confesercenti, al quale seguirà un fine settimana all'insegna di Halloween tra il 29 e il 30 Ottobre, a cura di Confcommercio. A questi, si aggiungeranno i mercatini di Babbo Natale tra il 12 e il 13 Novembre e un evento dedicato agli amici a quattro zampe proprio in quest'ultima data. Infine, il 27 Novembre, un'iniziativa per i più piccoli.
Questo pacchetto di eventi introdurrà così il Natale, per il quale l'illuminazione dovrebbe essere ridotta rispetto allo scorso anno. "Sugli allestimenti luminosi sta lavorando il sindaco - ha concluso Puccinelli - è chiaro, però, che se non ci saranno novità governative, avere le luci sarà complicato. Siamo alla ricerca di soluzioni meno energivore, ma per il momento non ce ne sono. Lo stesso Comune, da qui a fine anno, se così continueranno gli aumenti, dovrà sborsare un milione e 200mila euro di bollette di gas e luce".
Alcune delle luci che ancora ci sono, seppur non in funzione, non potranno essere riutilizzate. E allora, mentre il Governo chiede pure lo spegnimento dei lampioni in alcune fasce orarie, le classiche luci natalizie potrebbero davvero saltare, anche se in altri Comuni così non è.
Pietro Mattonai
© Riproduzione riservata
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI
