Rogo Mansider: è doloso

PONTEDERA — Sarebbe doloso il rogo divampato nella notte scorsa, intorno alla mezzanotte, nel piazzale di un'azienda di materiale plastico a Gello, la Mansider.

A dirlo, anzi a mostrarlo, sarebbero direttamente le telecamere di videosorveglianza che hanno ripreso due persone incappucciate proprio nella zona in cui sono poi andati in fiamme circa 70mila pneumatici. 

Nella notte, il rogo era ben visibile anche oltre la zona industriale e anche dalla FiPiLi. Il denso fumo nero e le fiamme del materiale plastico stoccato di fronte all'azienda ha tenuto i vigili del fuoco impegnati per tutta la notte.

Le fiamme, secondo quanto hanno accertato i pompieri, si sono propagate da punti diversi e sono state alimentate in fretta anche dal materiale plastico che si trovava nel piazzale. L'azienda, che si occupa dello smaltimento di materiali ferrosi, è di proprietà dei fratelli Boschi, impegnati anche come dirigenti del Pontedera calcio.

Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Pontedera, il sindaco Simone Millozzi e l'assessore Matteo Franconi che hanno anche voluto ringraziare il gran lavoro messo in atto durante tutta la notte: "L'impegnativo intervento ha visto la presenza di molte squadre di vigili del fuoco giunte da varie province, oltre ai mezzi speciali dell'aeroporto di Pisa. Grazie a questo importante spiegamento di forze è stato possibile domare in poche ore il rogo. Vogliamo in questa occasione anche portare la vicinanza di tutta la città agli imprenditori che hanno sofferto durante il rogo e collaborato alle operazioni di spegnimento. Il Comune di Pontedera è vicino all'azienda ed è a disposizione per aiutare in questa difficile fase".

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