Rubano una moto, ma la polizia ferma il "corriere" sulla Fipili

Una Ducati nuova non ancora immatricolata e vari accessori da motociclista, il bottino recuperato dagli agenti della stradale di Pisa

CASCINA — Colpo in una concessionaria di moto a Pisa nella zona di Ospedaletto. Alcuni malviventi nella notte sono riusciti a entrare, dopo aver scassinato la porta della concessionaria per portare via una moto Ducati nuova, ancora da immatricolare oltre a quattro tute da motociclista, 16 giacche, otto felpe e due caschi integrali.
Dopo aver compiuto il colpo, hanno caricato in fretta tutto su un autocarro che era stato rubato il giorno prima a Forlì e uno di loro si è messo alla guida, imboccando la Fipili. Lungo la strada di grande comunicazione li ha intercettati una pattuglia della polizia stradale.
Gli agenti, insospettiti dal fatto che un autocarro si muovesse sulla strada a quell'ora di notte (erano da poco passate la 4 del mattino), hanno intimato l'alt al conducente, che però lo ha ignorato. A quel punto i poliziotti si sono messi all'inseguimento del veicolo.
La fuga è andata avanti fino a Cascina. Una volta raggiunto il malvivente è sceso dall'autocarro e non ha opposto resistenza gli agenti. Dai controlli è emerso che si tratta di uno straniero residente a Padova di circa 30 anni che è stato posto in stato di fermo in attesa della decisioni dell'autorità giudiziaria.

Sul luogo dell'arresto sono intervenuti anche i carabinieri di Pontedera in supporto agli agenti della stradale di Pisa. Al momento la Polizia stradale sta conducendo accurate indagini per risalire all'identità dei complici delll'uomo e per capire se possa trattarsi degli stessi autori di altri furti messi a segno a Ospedaletto ai danni di concessionarie di automobili e motociclette.

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