Sacchini: "Basta col cemento: ma sarà vero?"

Lista Civica interviene dopo le dichiarazioni del governatore Rossi sui rischi idrogeologici, ma c'è scetticismo per le ripercussioni sul territorio

PONTEDERA — “O mente Rossi, o mentono gli amministratori pontederesi, o mentono tutti!”.

Così in una nota Silvia Sacchini, responsabile del territorio della Lista Civica di Pontedera.

Che continua: “Abbiamo appena ascoltato una registrazione del 17 novembre del governatore della Toscana, dove si afferma con forza che è stata approvata una legge nella quale si dice ‘basta alla cementificazione e soprattutto basta con gli insediamenti a rischio idrogeologico’. Se le parole non sono aria fritta e le leggi vengono create per essere rispettate, Pontedera ha vinto la sua partita perché di Campidera e Green Park non se ne parlerà più. Ma purtroppo non è così!”.

“Vogliamo informare i tanti che sono all’oscuro della vicenda – continua Sacchini –, che il progetto di Campidera non è attuale ma di tantissimi anni fa e fu bocciato in assemblee infuocate dall’allora maggioranza delComune di Pontedera, composta da Pci-Psi. Se continuano ad andare avanti in questi progetti scellerati vuol dire che qualcosa non torna. Quali interessi si nascondono dietro la vicenda?

Perché innanzi ai rischi ambientali non fanno un passo indietro? Perché anche una legge regionale non è sufficiente a bloccare i lavori?”

“Visto e considerato che gli amministratori del Comune di Pontedera fanno riferimento alla

maggioranza della quale Rossi è presidente – conclude l’esponente delle Lista Civica –, le cose sono tre: o mente Rossi, o mentono gli amministratori pontederesi, o mentono tutti. Qui non si scappa”.

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