Attualità sabato 01 ottobre 2016 ore 11:43
La prima scuola basata su una struttura in legno
L'edificio inaugurato a Fornacette. Un progetto sperimentale unico in Italia che sarà monitorato dal Cnr. Lunghe code per visitare aule e laboratori
CALCINAIA — Il momento tanto atteso è arrivato: la nuova scuola primaria di Fornacette, nel Comune di Calcinaia, apre le sue porte alle famiglie e agli studenti. L'inaugurazione si è svolta questa mattina alla presenza di molti ospiti istituzionali e di un vasto pubblico.
A tagliare il nastro del plesso scolastico c'era l'amministrazione comunale al gran completo, affiancata da esponenti del Consiglio regionale, fra i quali il presidente Eugenio Giani, il presidente della commissione Costa Antonio Mazzeo, l'assessore all'istruzione Cristina Grieco. Alla cerimonia ha partecipato anche l'ex Ministro dell'istruzione Maria Chiara Carrozza.
"E' una gioia in questa giornata - ha detto Grieco - condividere l'emozione di una collettività che inaugura un plesso scolastico all'avanguardia come questo, con soluzioni altamente innovative dal punto di vista della progettazione degli spazi, dell'efficientamento energetico, della distribuzione della luce, del rapporto esterni e interni. Siamo in un plesso - ha proseguito - che si proietta nel futuro e spinge
automaticamente all'innovazione didattica che in ambienti come questo viene da sè. Un plauso quindi a chi ha progettato e lavorato rispettando il cronoprogramma, fra l'altro i tempi sono stati velocissimi, avendo costruito e aperto la scuola in un anno e 10 mesi. Tutto questo dimostra che quando si fa politica in sinergia e con passione i risultati si vedono".
“La scuola è il passaporto per il futuro dell’intera comunità, dove bambini e bambine diventano i cittadini e le cittadine di domani” con queste parole la sindaca del Comune di Calcinaia, Lucia Ciampi ha dato il benvenuto alla nuova scuola di Fornacette: “Questo grande risultato che oggi possiamo toccare con mano – ha dichiarato Ciampi - è il frutto di un lungo iter iniziato nel 2009, alle soglie del mio primo mandato. Il cammino non è stato facile, dai primi passi, fino alle fasi di progettazione e realizzazione della struttura. In tutto questo percorso non abbiamo mai perso di vista alcuni aspetti, da noi ritenuti strategici. Mi riferisco all’eco-compatibilità, alla sicurezza, all’accessibilità e al benessere degli studenti. È grazie alla nostra tenacia e al lavoro dei nostri uffici, ma anche alla collaborazione di molti professionisti, ditte, associazioni, attività commerciali e imprese, che oggi ci troviamo in una scuola bella, attrezzata e confortevole, senza barriere architettoniche, sicura ed eco – friendly”.
"E’ sempre una bella notizia quando apre una nuova scuola e si possono dotare i nostri ragazzi di strutture più moderne, più sicure e più rispondenti ai tempi che viviamo. L’amministrazione di Calcinaia e il governo Renzi, su questo tema, hanno dimostrato coi fatti di essere in grado di dare risposte concrete e quello di oggi è un risultato di cui dobbiamo essere tutti davvero molto orgogliosi” così Antonio Mazzeo, consigliere regionale PD, ha commentato l’inaugurazione della nuova scuola elementare in piazza Aldo Moro a Fornacette avvenuta questa mattina: "Il nostro dovere, come rappresentanti delle istituzioni - ha spiegato Mazzeo - è mettere i nostri ragazzi nelle migliori condizioni di poter crescere e imparare e, al tempo stesso, di dotare gli insegnanti e tutti i lavoratori della scuola di ambienti in cui possano operare e lavorare al meglio. Questa scuola rappresenta tutto questo: una struttura all’avanguardia dal punto di vista della sicurezza e della eco sostenibilità e un esempio davvero emblematico di come si possano raggiungere risultati importanti quando le istituzioni lavorano tutte nella stessa direzione per migliorare i servizi che mettiamo a disposizione dei cittadini In questo caso, in particolare, i lavori sono partiti a dicembre 2014 e si sono chiusi in 20 mesi: questa è quello che significa fare buona amministrazione e passare dalle parole ai fatti".
Moltissimi i ringraziamenti a tutti i protagonisti di un progetto sperimentale che ha suscitato grandi aspettative: la scuola è infatti la prima in Italia ad avere la struttura portante in legno. E' costata oltre 5 milioni di euro e sarà monitorata dal Cnr Invalsa.
L'edificio è in grado di ospitare fino a 500 alunni. Dopo il discorso di apertura di fronte all'ingresso i partecipanti sono stati invitati a visitare l'interno. Lunghe code per conoscere i laboratori e le aule, realizzati all'insegna di un'edilizia ecocompatibile in grado di abbattere i costi e garantire un risparmio energetico.
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