Politica martedì 18 febbraio 2025 ore 16:20
Ritiro degli sfalci, "Una logica contorta"

La lista Adesso Calcinaia chiede conto al sindaco del pagamento aggiuntivo per i bidoni carrellati: "I cittadini pagano già una Tari alta"
CALCINAIA — La raccolta dei rifiuti continua a far discutere maggioranza e opposizione. La lista Adesso Calcinaia, infatti, è tornata sulla questione dei bidoni carrellati, fondamentali per poter usufruire della raccolta porta a porta di sfalci e potature.
"All'inizio di Gennaio, il sindaco aveva sbandierato novità riguardo lo smaltimento dei rifiuti e il funzionamento della raccolta porta a porta - hanno scritto i consiglieri Daniele Ranfagni, Matteo Becherini, Elisa Venanti, Caterina Crimeni e Marco Buggiani - abbiamo chiesto trasparenza e spiegazioni sul perché i cittadini debbano pagare un costo aggiuntivo per usufruire della raccolta porta a porta di sfalci e potature. Ebbene, la risposta dell’amministrazione comunale è a dir poco surreale".
Secondo l'opposizione, il bidone viene fornito in comodato d’uso gratuito e, come spiegato dal sindaco Cristiano Alderigi, il pagamento richiesto ai cittadini è solo un contributo sul servizio di raccolta associato al contenitore scelto. "In altre parole - hanno aggiunto - il bidone non si paga, ma si paga per usarlo. Una logica contorta che lascia perplessi".
"Inoltre, il primo cittadino giustifica questa scelta sostenendo che, essendo la Tari puntuale, il costo del servizio sfalci e potature debba ricadere esclusivamente su chi ne usufruisce - hanno proseguito - un ragionamento che ignora il regolamento comunale, che prevede la tariffa puntuale solo sul rifiuto indifferenziato; gli sfalci, essendo un rifiuto organico, sono una ricchezza per l'ente e non una aggravo da addebitare ai cittadini. Senza considerare che i cittadini già pagano una tassa elevata sui rifiuti, e ora si trovano a dover sborsare un ulteriore contributo senza una logica".
"Così l’amministrazione comunale intende migliorare i servizi? - hanno concluso dall'opposizione - un servizio annunciato come migliorativo che, alla fine, si traduce in un nuovo costo per i cittadini?"
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