"I piccoli Comuni devono essere fatti vivere"

Il commissario della Lega Alta Valdera si schiera contro una possibile fusione di Comuni tra Peccioli e Lajatico: "No a contenitori politicizzati"

CAPANNOLI — Per Ivo Parodi, commissario della Lega di Capannoli e Alta Vldera, l'ipotesi di una possibile unione tra i Comuni di Peccioli e Lajatico sarebbe da scartare.

"È ormai noto a tutti come su queste tematiche di fusione - ha detto - l'attivismo del sindaco di Peccioli sia sempre stato incessante: basti pensare alla mancata fusione con Capannoli e Palaia nel lontano 2013 o al Parco Alta Valdera separatosi dall'allora Unione Valdera ed esauritosi circa due anni fa".

"Quanto dichiarato a mezzo stampa dal sindaco Barbafieri - ha aggiunto Parodi - sono considerazioni esclusivamente di natura amministrativa e finanziaria, per quanto confutabili nella realtà, visto che si parla di uno dei Comuni con il più alto reddito pro capite d'Italia, ma al tempo stesso non si tiene conto di altri aspetti, per nulla secondari, che però vanno salvaguardati perché fanno di Lajatico un piccolo ma famoso Comune".

La Lega, insomma, è contraria a tale possibilità. "Siamo convinti che il paese di Andrea Bocelli, il paese dove ha sede una conosciutissima banca, il Comune con la sua bellezza incontaminata, dal borgo al Teatro del Silenzio, con i suoi abitanti fieri della loro storia e delle loro tradizioni non debbano confluire nel solito contenitore politicizzato - ha concluso - si badi bene, la democrazia non è sempre così scontata: i piccoli Comuni vanno fatti vivere e non rischiare di essere assorbiti dai più grandi".

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