Attualità martedì 19 giugno 2018 ore 11:57
"Rammarico e amarezza per quanto successo"

Così don Armando Zappolini sulla rissa scoppiata in una lavanderia sabato sera, fra i titolari e gli ospiti di una festa in svolgimento in parrocchia
CASCIANA TERME LARI — Don Zap domenica mattina ha subito fatto visita ai titolari della lavanderia, esprimendo rammarico e amarezza per quanto successo sabato sera a Perignano. La rissa sarebbe scoppiata nel momento in cui i titolari sono arrivati per chiudere il locale commerciale, adibito al lavaggio self-service, sorprendendo tre persone all'interno, evidentemente ubriache. I tre, di origine africana, non è chiaro cosa stessero facendo nel negozio, dove erano giunti a piedi essendo ospiti di una festa di matrimonio in svolgimento nella vicina sala parrocchiale.
"Sono fatti brutti che non dovrebbero accadere - ha commentato stamane il parrco di Perignano -. Sabato sera io sono passato dalla parrochia e ho visto una bella festa, con circa duecento invitati, impossibile immaginare che a duecento metri stesse succedendo una cosa del genere. Su cosa sia realmente accaduto indagano i carabinieri e ognuno sarà chiamato a rispondere delle proprie responsabilità al di là del colore della pelle".
"Fa male anche leggere certi commenti - ha aggiunto don Armando -, di persone che dopo l'episiodio si scagliano contro gli immigrati, quando invece dovremmo parlare di tre ubriachi, che in una festa di matrimonio di duecento persone ci possono anche essere, che saranno chiamati a rispondere delle loro azioni. Aggiungo che i tre non sono richiedenti asilo ma gente che lavora, integrata sul territorio".
"Questa sera - ha concluso il parroco - la parrocchia ospiterà la festa per la fine del Ramadan e posso rassicurare tutti: sarà una bellissima festa, di sicuro senza alcol".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI