Lavoro mercoledì 12 febbraio 2014 ore 12:10
I precari della scuola vogliono essere stabilizzati

La Flc-Cgil proclama tre giorni di sciopero in tutta la Toscana
PROVINCIA DI PISA — I lavoratori precari della scuola vogliono essere stabilizzati attraverso i Percosi abilitanti speciali, lo ribadisce la Cgil che per appoggiare questa richiesta per i giorni 14 e 21 febbraio e 23 marzo, ha proclamato uno sciopero dei lavoratori.
Secondo la Flc Cgil regionale infatti sono 5mila i precari che potrebbero essere stabilizzati all’interno del sistema scolastico grazie all’attivazione dei Percorsi abilitanti speciali nella regione Toscana, rivolti a chi da almeno 3 anni svolge la professione di insegnante.
La proposta dell’attivazione dei Pas è stata avanzata della Federazione lavoratori della conoscenza (Flc) della Cgil per garantire la copertura dei posti vacanti e il riassorbimento del precariato scolastico.
L’iniziativa è accompagnata dalla richiesta di rinnovo del contratto di lavoro, dall’attuazione di un piano triennale di assunzioni per il personale delle scuole e di una maggiore regolarità nelle retribuzioni dei supplenti temporanei, nonché il ripristino del fondo di istituto (Mof) per garantire attività aggiuntive adeguate a potenziare l’offerta didattica.
A sostegno di tali richieste Flc-Cgil hanno proclamato, per il 14 febbraio, lo sciopero nazionale dei dirigenti scolastici, mentre dal 21 febbraio al 23 marzo, sciopereranno le attività aggiuntive retribuite con il Mof e il personale Ata, che si asterrà dalle attività aggiuntive superiori alle 36 ore settimanali.
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