Attualità sabato 22 agosto 2015 ore 07:00
Il geco che ridona panchine e giardini alla città

Si chiama Progetto Restituzione l'iniziativa che vede l'impiego di persone seguite dai servizi sociali nella risistemazione di arredi e luoghi urbani
PONTEDERA — Un modo per ridare alla città qualcosa di degradato e allo stesso tempo, come il geco sa fare per natura, per sopravvivere a momenti difficili sperando un giorno di ripartire più forti. Questo il duplice senso del Progetto Restituzione ideato da Comune, Unione Valdera e Cooperativa Ponteverde per consentito ad alcune persone seguite dai servizi sociali di avviare un percorso di inserimento socio-lavorativo contribuendo a piccoli lavori di risistemazione di arredi urbani o giardini pubblici.
In questi mesi, queste volenterose persone si sono occupate, ad esempio, della manutenzione straordinaria del giardino di Villa Crastan e della risistemazione delle panchine e dei tavolini in legno nei parchi pubblici tra viale Italia e via de Nicola e in quello di via M.L. King.
"Tutte le panchine risistemate e restituite alla città - scrive il sindaco Simone Millozzi da Facebook, mostrando alcune foto dei lavori - sono riconoscibili da un piccolo geco arancione dipinto sopra, quale simbolo di adattabilità, spirito di sopravvivenza e capacità di superare anche le situazioni più difficili con sacrificio e forza di volontà, lo stesso spirito che il progetto si ripropone di promuovere nei propri partecipanti. Continueremo su questa strada".
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