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Attualità venerdì 14 giugno 2013 ore 18:05

La burocrazia al contrario: troppo difficile riconsegnare le protesi alla Asl



Per restituire dopo l'utilizzo, le attrezzature dell'ufficio protesi, secondo gli utenti c'è troppa burocrazia

Valdera - Quando la burocrazia complica la vita agli utenti e rende peggiore il servizio. È il caso della restituzione del materiale all’ufficio protesi della Asl. Paradossalmente il problema non è riuscire ad avere un servizio dalla Asl, ma bensì porre fine la servizio, chiudere il rapporto con la struttura sanitaria. Questa storia riguarda per lo più chi purtroppo è costretto a fare domanda all’ufficio protesi per problemi di salute, spesso per avere un letto con i requisiti ospedalieri, oppure una sedia a rotelle o le stampelle, insomma tutte quelle attrezzature che possono servire di fronte a un’infermità e che spesso sono richieste dalle persone anziane o socialmente più deboli. La Asl 5 di Pontedera nell’erogare il servizio è abbastanza rapida a patto che abbia disponibilità della protesi richiesta e infatti la procedura prevede che venga inoltrata, con le certificazioni richieste, una domanda all’ufficio protesi e in breve il personale dell’azienda sanitaria arriva a casa dell’infermo o comunque del malato e consegna il materiale. Il problema nasce quando il materiale deve essere riconsegnato perché il paziente è guarito o perché nel peggiore dei casi, muore e quindi non ha più bisognio di letti, sedie a rotelle, stampelle o protesi. Qui nasce il problema burocratico. “Per riconsegnare il materiale alla Asl bisogna tornare all’ufficio protesi - raccontano alcuni utenti che hanno fatto questa esperienza –, compilare un modulo e poi il personale appena possibile passa a ritirare il materiale”. “Altrimenti - precisano dalla asl - è possibile mandare una mail o un fax, sempre all’ufficio protesi per informare che il materiale dato in comodato non serve più”. Direte voi semplice. E invece no, soprattutto per gli anziani o gli invalidi, che vivono in zone periferiche del territorio della Asl 5, oppure non sanno utilizzare il pc e quindi non hanno la mail. “Riconsegnare il materiale che si è avuto in dotazione è più complicato che farselo assegnare - spiegano alcuni utenti - e pensare che alle volte, quando si chiedono attrezzature del genere bisogna attendere, perché la Asl non ne ha disponibili in quel momento, mentre spesso ci sono materiali in giacenza che gli utenti non utilizzano, ma non sanno come fare a riconsegnarli”. Insomma come si dice in questi casi la burocrazia rallenta tutto il sistema e l’erogazione di un servizio. “Non capiamo perché per riconsegnare il materiale all’ufficio protesi non basti una telefonata, ma c’è bisogno di un passaggio così complicato come una mail, un fax o peggio doversi recare personalmente alla Asl” dicono gli utenti, secondo loro il sistema così funziona male e potrebbe essere semplificato e ottimizzato garantendo una maggiore disponibilità di materiali a chi veramente ne ha bisogno.

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