Ex consigliere comunale e assessore con Marconcini e Millozzi, il 64enne è stato tra i protagonisti delle amministrazioni comunali negli anni
Politica venerdì 04 ottobre 2013 ore 14:40
Millozzi: “Sì alle fusioni dei Comuni in Valdera”
Il Presidente dell’Unione invita i cittadini a votare positivamente ai referendum che si terranno domenica 6 e lunedì 7 ottobre
Valdera – Dichiarazioni di sostegno al fronte sì per il referendum di domenica prossima arrivano anche dal presidente dell'Unione Valdera e sindaco di Pontedera Simone Millozzi che in una nota stampa dice: “Voglio esprimere la mia positiva opinione relativamente al percorso di fusione intrapreso da alcuni Comuni della Valdera e mi auguro che i cittadini diano il loro assenso a questi progetti partecipando al referendum”. I processi di fusione secondo il rappresentante dei 14 sindaci, si sono innescati anche grazie all’esperienza positiva dell’Unione Valdera. “In questi anni – ha dichiarato Millozzi – l’Unione ha avuto una funzione fortissima di condivisione, di amalgama, di relazione tra le istituzioni del territorio. È grazie a questo contenitore che registriamo una grande e nuova capacità di pensare e progettare nuove geometrie istituzionali”. Le fusioni, secondo Millozzi, dovranno rafforzarsi e consolidarsi in seno all’Unione, avviare il cambiamento e non cadere nell’immobilismo: “A chi è contrario a questo progetto – ha concluso il sindaco – vorrei far notare che nei periodi di crisi chi resta fermo è perduto. La conservazione è proprio rimanere fermi sperando che altri risolvano i nostri problemi. Dobbiamo continuare questa azione di contenimento dei costi attraverso una migliore organizzazione delle istituzioni: l’Unione fa la forza”.
Valdera – Dichiarazioni di sostegno al fronte sì per il referendum di domenica prossima arrivano anche dal presidente dell'Unione Valdera e sindaco di Pontedera Simone Millozzi che in una nota stampa dice: “Voglio esprimere la mia positiva opinione relativamente al percorso di fusione intrapreso da alcuni Comuni della Valdera e mi auguro che i cittadini diano il loro assenso a questi progetti partecipando al referendum”. I processi di fusione secondo il rappresentante dei 14 sindaci, si sono innescati anche grazie all’esperienza positiva dell’Unione Valdera. “In questi anni – ha dichiarato Millozzi – l’Unione ha avuto una funzione fortissima di condivisione, di amalgama, di relazione tra le istituzioni del territorio. È grazie a questo contenitore che registriamo una grande e nuova capacità di pensare e progettare nuove geometrie istituzionali”. Le fusioni, secondo Millozzi, dovranno rafforzarsi e consolidarsi in seno all’Unione, avviare il cambiamento e non cadere nell’immobilismo: “A chi è contrario a questo progetto – ha concluso il sindaco – vorrei far notare che nei periodi di crisi chi resta fermo è perduto. La conservazione è proprio rimanere fermi sperando che altri risolvano i nostri problemi. Dobbiamo continuare questa azione di contenimento dei costi attraverso una migliore organizzazione delle istituzioni: l’Unione fa la forza”.
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