Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 15:00 METEO:PONTEDERA11°  QuiNews.net
Qui News valdera, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdera
martedì 18 marzo 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
L'ironia di Draghi che chiude così il suo intervento: «Vedo che guardate l'orologio per cui vi ringrazio per l'attenzione»
L'ironia di Draghi che chiude così il suo intervento: «Vedo che guardate l'orologio per cui vi ringrazio per l'attenzione»

Attualità mercoledì 17 dicembre 2014 ore 11:00

Paga in ritardo, ora rischia fermo amministrativo

Podere Spazzavento

​Assurda vicenda per un agriturismo a Ponsacco. Al titolare è arrivata una multa di 2 centesimi per aver pagato la tassa pubblicitaria sette giorni dopo



PONSACCO — Due centesimi di interessi di mora che ora rischiano di costare un fermo amministrativo. Questa la vicenda quasi paradossale riportata da Coldiretti Pisa che ha come protagonista l’agriturismo Podere Spazzavento di Ponsacco, che dalla società che ha in concessione il servizio per conto del Comune si è visto recapitare a casa una sanzione di 2 centesimi, conseguenza di un ritardo di pagamento di una settimana della tassa sulla pubblicità annuale (94 euro) relativa all’insegna posizionata sul viale di accesso all’azienda.

Interessi ai quali poi sono stati aggiunti altri 6 euro per le spese di notifica e 13,16 euro di sanzione per il ritardato pagamento. Per due centesimi di interessi di mora, quindi, in totale l’azienda dovrebbe pagare 38 euro.

“L’imprenditore – ha commentato Coldiretti in una nota stampa – ha commesso una leggerezza probabilmente dettata dal fatto che nelle campagne ormai si fa sempre meno i contadini e sempre più gli amministratori. Non ha pagato nei tempi stabiliti, ma non è giusto che debba trovarsi a pagare 19 euro tra diritti e sanzioni su due centesimi di interessi. È l’assenza totale di elasticità della burocrazia che uccide le imprese”.

Coldiretti rassicura la società che gestisce per conto del comune il servizio sul fatto che l’azienda pagherà il bollettino per evitare il fermo amministrativo di beni mobili ed immobili dell’azienda: “La sanzione e l’iter cieco – dicono – ci sembrano sproporzionati rispetto al reato contestato. Ma l’imprenditore, che è una persona seria, pagherà anche questa volta”.

Alessandro Piceni Belli, titolare dell’agriturismo è disarmato di fronte a questa storia: “È giusto – dice – pagare gli interessi perché ho pagato in ritardo, ma è assolutamente folle dover pagare 19 euro per tutto il resto”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Il proprietario del veicolo potrebbe essere denunciato da Autolinee Toscane: la corsa è ripartita solo grazie alla rimozione con il carro attrezzi
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Marco Celati

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità