Cultura lunedì 15 febbraio 2021 ore 11:01
Cocco Bill, mostra online di Jacovitti

Dal 17 Febbraio per due settimane via al terzo evento della rassegna "Peccioli per Piccoli" con il notissimo cowboy del fumetto italiano
PECCIOLI — Il terzo evento della rassegna “Peccioli per piccoli”, a cura di Cristoforo Moretti, ospita un personaggio famoso del fumetto italiano: il cowboy Cocco Bill di Benito Jacovitti.
La mostra propone le 23 tavole originali di una storia intera del 1962 (di cui una ad alta definizione) ed esorta i bambini a giocare con “il Cocco” in ogni modo possibile.
Cocco Bill è stato copiato, ridisegnato da generazioni di bambini e oggi le nuove tecnologie permettono giochi, digitali e non, davvero infiniti: un trailer ne propone alcuni, per un personaggio - o forse meglio un amico - veramente fuori dal tempo e quindi immortale.
Benito Franco Jacovitti nacque a Termoli, in provincia di Campobasso, il 9 Marzo 1923. La madre, Elvira Talvacchio, aveva lontane origini albanesi, tanto che fino all’età di sei-sette anni Jacovitti parlava perfettamente albanese, che unito alla già fervida fantasia di bambino e al dialetto molisano, lo faceva contare fino a 10 così: onza, donza, trinza, quaraqua, rinza, melaga, dunza, rif, raf e rof.
Il padre Michele Iacovitti (la I è diventata J solo per un vezzo artistico) faceva il ferroviere e come secondo lavoro faceva l’operatore in una sala di proiezione cinematografica, cosa che regalò al piccolo Jac la possibilità di vedere centinaia di film. I western erano quelli preferiti.
A sei anni iniziò a disegnare le prime storie a vignette sui lastroni di pietra che ricoprivano le strade di Termoli... e finì per diventare uno dei più grandi fumettisti italiani di tutti i tempi.
Per visitare la mostra è sufficiente andare sul sito della Fondazione Peccioliper cliccando qui.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI