Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 07:30 METEO:PONTEDERA20°  QuiNews.net
Qui News valdera, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdera
martedì 19 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Scene di guerriglia urbana a Palermo durante le Vampe di San Giuseppe: lancio di sassi e bottiglie contro la polizia

Politica mercoledì 05 settembre 2018 ore 16:33

“Il Partito democratico sull'orlo del precipizio”

Andrea Pieroni

Il consigliere regionale del Pd Pieroni critico sul fioccare di candidature in vista del congresso regionale del partito: "Prima i temi"



PISA — "Per come si stanno mettendo le cose - queste le parole del consigliere pisano del Partito Democratico in Regione, Andrea Pieroni -, il prossimo congresso regionale rischia di essere una occasione persa! E’ incredibile come non ci si renda conto che il PD sta barcollando sull’orlo di un precipizio, che può portarci diretti ad un altro bagno di sangue elettorale, l’ennesimo!

Gli appelli all’unità mi paiono velleitari, patetici o fuorvianti, specie se provenienti da chi ha passato l’estate tra cene, caminetti e incontri ristretti per blindare il congresso, avendo peraltro accuratamente evitato di dar vita ad un confronto serio ed approfondito sulle cause delle molteplici e pesantissime sconfitte elettorali subite dal PD anche nella “rossa” Toscana. Quale unità vera può nascere se chi la invoca si esercita esclusivamente nel mettere in campo candidati di parte a ripetizione?

Se l’unità si vuol raggiungere davvero - ma l’unità del partito non di una maggioranza - si fermi la macchina congressuale, si chiuda la “fabbrica dei candidati”, si lavori insieme, tutti, alla definizione di un nuovo profilo politico/programmatico del PD toscano per affrontare le prossime scadenze elettorali (europee, comunali, regionali). Insomma, si faccia quel lavoro che, colpevolmente, chi ha guidato il partito finora non ha inteso fare. Ai toscani nulla importa delle diatribe tra “renziani ortodossi” e “renziani delusi”. Importano ancor meno, anzi, infastidiscono ancora di più, gli accordicchi alla base di possibili ticket tra esponenti delle due fazioni.

Il PD appartiene ad una comunità molto più ampia, anche a persone che, deluse ed arrabbiate, non ci votano più. E’ poi certo che la parte che, più di altre, ha determinato “il problema” non può certo ergersi più di tanto, e da sola, ad artefice della “soluzione”. Un po’ più di autocritica, di senso del limite e di umiltà non guasterebbero!

Condivido quanto afferma il collega Antonio Mazzeo: “Non dobbiamo affrontare questa fase congressuale partendo dai nomi. E’ profondamente sbagliato”. Bene! Si passi dalle parole ai fatti".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Il dottor Ruggiero termina il suo incarico, mentre arriva la dottoressa Lenzi; salutano anche due medici di famiglia nell'area del Pisano
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nadio Stronchi

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Cultura

Attualità