L'Ape? E' nata a Ischia da una Vespa e un calesse

Antonio Mattera ricorda una lontana curiosità isolana mentre ripartono i gitanti pontederesi attesi da un gemellaggio

PONTEDERA — Da vent'anni l'Associazione Carabinieri del presidentissimo Antonio Mattera organizza per settembre vacanze termali a Ischia dove tutti gli anni si recano dai 70 ai 150 pontederesi. Ma questo sarà un anno speciale nel segno del gemellaggio con paese ischitano di Serra Fontana e nel segno dell'Ape che compie il 70° compleanno con una simpatica noterella ischitana, appunto, di 70 anni fa.

La gita nell'isola delle terme avrà il suo punto centrale il 29 settembre quando nella frazione di Sant'Angelo si svolgerà la ormai famosa e bellissima processione notturna in mare, alla quale i gitanti potranno assistere. La noterella curiosa risale invece all'agosto 1948 quando il milanese Angelo Rizzoli, fondatore dell'omonima casa editrice, invitò a Ischia, dove aveva una villa, il padrone della Piaggio, Enrico Piaggio. I due si godevano il panorama quando videro avvicinarsi un giovane che lavorava trasportando i turisti su una carrozzella trainata da un cavallo ma che quel giorno aveva sostituito l'animale con una Vespa, appena acquistata, attaccando le barre della carrozza al manubrio. I due industriali rimasero sorpresi e meravigliati, tanto più che, racconta Mattera, il ragazzo si offrì per regalare la sua innovazione ai due industriali.

L'Ape fu lanciata da Pontedera qualche mese dopo e secondo Mattera anche quell'idea del giovane della Vespa con carrozza contribuì al lancio. Ora nell'isola non vengono più rilasciate licenze per nuove Ape da trasporto persone, ma qualcuno ne possiede ancora una ed è stato organizzato un raduno.

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