Ceccardi porta il caso-antenna a Bruxelles

La querelle dell'infrastruttura per il 5G al Santuario della Madonna di Ripaia sbarca al Parlamento Europeo: relatrice l'ex sindaca di Cascina

PONTEDERA — Ennesimo capitolo sull'antenna 5G di Treggiaia. Dopo che nella giornata di ieri, mercoledì 5 Novembre, la Prefettura ha disposto lo stop ai lavori almeno fino a lunedì 10, in vista di un incontro tecnico che dovrebbe cercare soluzioni alternative alla zona adiacente al Santuario della Madonna di Ripaia, il caso arriva sino ai banchi del Parlamento Europeo.

A farsene carico, su richiesta della sezione pontederese della Lega, sarà l'ex sindaca di Cascina Susanna Ceccardi, europarlamentare del Carroccio ormai dal 2019. Ceccardi, infatti, depositerà un'interrogazione in merito all'installazione dell'antenna, nelle vicinanze di un luogo identitario per la frazione pontederese.

"L'installazione, finanziata con i fondi derivanti dal PNRR, denaro pubblico, poteva essere risparmiata - ha commentato Domenico Pandolfi della Lega Pontedera - visto che in zona esiste già un antenna molto meno impattante per l'ambiente, che potrebbe coprire la stessa area bianca, obbiettivo che si prefigge il piano 5G. Apprendiamo favorevolmente la sospensione dei lavori decisa nella riunione in Prefettura con le parti coinvolte e speriamo che questo atto sia un'ulteriore spinta per trovare una sistemazione alternativa".

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