Cyberbullismo, la Polizia fa tappa sul piazzone

Gli studenti di fronte al truck della Polizia di Stato sul piazzone

Il truck allestito della Polizia accoglie studenti e docenti per fare sensibilizzazione sull'uso corretto dei social e sui rischi della rete

PONTEDERA — Tra le oltre 70 tappe in tutta Italia del tour di "Una vita da social" c'è anche Pontedera. Il truck della Polizia di Stato, allestito con un’aula didattica multimediale, ha raggiunto infatti piazza Martiri della libertà e ha chiamato a raccolta tantissimi ragazzi e ragazze delle scuole pontederesi per coinvolgerli nel progetto educativo dedicato all'uso corretto dei social e al pericolo del cyberbullismo.

L'iniziativa, arrivata alla sua decima edizione, in passato ha già raccolto un grande consenso: gli operatori della Polizia postale e delle comunicazioni e degli Uffici scolastici regionali del Ministero dell’Istruzione hanno coinvolto oltre 2 milioni e mezzo di studenti sia nelle piazze che nelle scuole, per un totale di 17mila istituti scolastici.

Alla tappa pontederese, insieme agli studenti e ai docenti, agli agenti di Polizia hanno parlato di cyberbullismo, adescamento online, di estorsione sessuale e dei rischi connessi all’uso delle piattaforme social e, più in generale, di internet.

All'iniziativa, oltre al sindaco Matteo Franconi, hanno partecipato anche il vice questore del Commissariato di Pontedera, Luigi Fezza, e la dirigente del Compartimento di Polizia postale per la Toscana, Lorena La Spina.

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