Attualità martedì 22 aprile 2025 ore 18:55
Ex Crastan, via libera all'iter dei lavori per il recupero

Il Consiglio comunale dà l'ok alla perequazione per la cessione di volumi alla zona del Chiesino: in questo modo l'intervento potrà cominciare subito
PONTEDERA — Un nuovo futuro per l'ex fabbrica di caffè Crastan di via Primo Maggio. Non una grande novità, per Pontedera, dove l'immobile ormai abbandonato è da tempo al centro di ipotesi e discussioni per immaginarne il destino. Già nel 2018, quando il sindaco era Simone Millozzi, l'amministrazione comunale aveva abbozzato un progetto di riqualificazione. Adesso, il percorso sembra essere definitivamente quello della perequazione.
Nella seduta del Consiglio comunale di oggi, il sindaco Matteo Franconi ha tracciato infatti i prossimi passi: tenere insieme il recupero dell'ex fabbrica e il piano di lottizzazione del Chiesino. L'intenzione, infatti, è quella di riqualificare l'area dell'immobile nel quartiere stazione e spostare volumi edificabili nella zona del Chiesino, dove dovrebbe sorgere un quartiere residenziale. In ciò, appunto, consiste la perequazione.
"Sono due interventi urbanistici diversi, ma collegati tra loro dal sistema della perequazione urbanistica - ha spiegato il sindaco - è una modifica per meglio attuare il piano di recupero dell'ex Crastan, con una revisione delle unità minime di intervento rispetto alla soluzione approvata nel 2020 e che passa da tre a quattro".
"Non ci sono variazioni e conflitti con il progetto originario, che prevedeva una superficie utile lorda complessiva di 4.700 metri quadri - ha aggiunto - la modifica dell'articolo 9 della convenzione urbanistica del piano di lottizzazione, approvata appunto nel 2020, ha come fine di permettere al piano di recupero dell'ex Crastan di convenzionarsi prima e in modo autonomo, viste le difficoltà dei proprietari e del consorzio di lottizzazione della zona del Chiesino. Si dà modo di fare due convenzioni in due tempi diversi".
In poche parole, dopo il voto favorevole del Consiglio comunale, con 10 favorevoli e quattro astenuti, i lavori per il recupero dell'ex fabbrica di via Primo Maggio potranno partire sin da subito, vista la disponibilità, senza dover attendere il via libera per quanto riguarda la zona del Chiesino. In questo modo, anche se in quest'ultimo caso si dovrà attendere più a lungo, l'ex Crastan potrà comunque essere recuperata.
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