Politica giovedì 27 giugno 2024 ore 17:00
Galletti su Piaggio, "Servono risposte chiare"
La consigliera regionale del M5S annuncia un'interrogazione sui 112 milioni di euro per la mobilità elettrica: "In gioco il futuro delle famiglie"
PONTEDERA — L'investimento da circa 112 milioni di euro sottinteso al contratto di sviluppo proposto dal Gruppo Piaggio e approvato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, reso noto ad Aprile, finisce sui banchi del Consiglio regionale toscano.
La presidente del gruppo del Movimento 5 Stelle Toscana, Irene Galletit, ha infatti annunciato un'interrogazione riguardante il Piano di sviluppo dello stabilimento di Pontedera. "I lavoratori e le loro famiglie meritano chiarezza - ha detto - non possiamo accettare che gli impegni presi rimangano solo sulla carta. È fondamentale che gli investimenti promessi si traducano in reali benefici per il territorio e per i lavoratori. Per questo motivo, chiediamo con forza la convocazione di un tavolo di verifica e informazione con la partecipazione di rappresentanti dell'azienda, del Ministero, della Regione e delle sigle sindacali: vogliamo risposte".
Nel dettaglio, il progetto avanzato da Piaggio mira all'introduzione di una nuova linea di motori elettrici per veicoli a zero emissioni e punta su cinque progetti di ricerca e sviluppo su componenti e sistemi per veicoli elettrici. Da parte sua, il Ministero ha stanziato oltre 38 milioni di euro in agevolazioni, riconoscendo l'importanza di ridurre la dipendenza dalle forniture asiatiche e di promuovere una produzione più sostenibile.
L'iniziativa, del resto, fa seguito all'accordo con Foton Motor Group, con l'obiettivo di sviluppare una nuova gamma di Porter a propulsione elettrica, con produzione prevista a Pontedera e distribuzione nei principali Paesi europei entro fine 2024. Tuttavia, alcune organizzazioni sindacali hanno espresso preoccupazione per la mancanza di riscontri concreti sui piani di sviluppo.
"Il Movimento 5 Stelle non permetterà che i lavoratori di Pontedera vengano lasciati senza certezze - ha concluso - vigileremo affinché gli investimenti nel settore dell'e-mobility portino a un reale sviluppo economico e occupazionale per la nostra regione. È in gioco il futuro di molte famiglie e la credibilità delle istituzioni".
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