
Siamo umani grazie alla tecnica (e malgrado Rousseau): ecco perché non è utile essere «felici» allo stato di natura

Politica lunedì 23 novembre 2015 ore 14:00
I giovani leghisti contro Salvini

Bussolin e Ziello prendono le distanze dal post sulle moschee: "Parole inaccettabili. Auspichiamo che la Segreteria prenda provvedimenti"
PONTEDERA — “Le parole di Salvini sono inaccettabili. Siamo stufi di chi, utilizzando il proprio ruolo istituzionale, rilascia dichiarazioni che ledono il Movimento e ne screditano le proposte concrete”.
A parlare sono i responsabili del Movimento Giovani Padani della Toscana e del Movimento Universitario Padano Federico Bussolin e Edoardo Ziello.
In un post su Fb Roberto Salvini, consigliere regionale leghista toscano e omonimo del leader Matteo, aveva scritto: "E la bacinella dello zolfo accesa...hahahaha" in risposta a questo post di un altro utente: "Favorevole alla chiusura delle moschee con tutti loro dentro".
L'intervento di Salvini, 68 anni, ex agente di commercio di Pontedera non è piaciuto ai giovani leghisti: “Prendiamo le distanze dalle sue parole. Non hanno nulla a che fare con la linea politica della Lega Nord ed il pensiero dei Giovani Padani. In questo difficile periodo seguente agli attentati di Parigi e di Mali, il nostro scopo in qualità di parte politica attiva deve essere quello di coadiuvare la paura delle persone in risposte serie e concrete, per ridare speranza e futuro a tutti i cittadini toscani”.
I giovani padani confidano in un provvedimento: “Auspichiamo dunque che la Segreteria Toscana prenda provvedimenti disciplinari al fine di tutelare l’immagine della Lega Nord e dei suoi iscritti”.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI