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Attualità martedì 23 gennaio 2024 ore 15:00
Il Centro per l'impiego si allarga e ridisegna il Dente Piaggio
Quasi 7 milioni di euro per abbattere e ricostruire l'ex foresteria: lavori conclusi entro il 2025 per un Centro che intercetta oltre 20mila utenti
PONTEDERA — I lavori dovrebbero concludersi entro il 2025, per poi permettere il trasloco dalla sede attuale durante il 2026. L'investimento, invece, è di quasi 7 milioni di euro. Un progetto ambizioso quello per il nuovo Centro per l'impiego di Pontedera, che come annunciato a Ottobre scorso si sposterà dagli spazi di viale Rinaldo Piaggio.
La via che taglia in due il Dente Piaggio, però, rimane snodo fondamentale anche per i servizi al lavoro, che si trasferiranno nella ex foresteria Piaggio, immobile al momento inutilizzato e che sarà interamente abbattuto e ricostruito.
"Un progetto importante che mette insieme Comune, Regione e Agenzia regionale per il lavoro per realizzare, in tempi brevi, il nuovo Centro per l'impiego - ha spiegato il sindaco Matteo Franconi - le risorse sono state trasferite all'amministrazione, che si occuperà della progettazione e della direzione dei lavori. Contiamo di avere un nuovo spazio moderno e funzionale per gli utenti e per il personale".
"Contestualmente - ha aggiunto - si libereranno gli spazi dove oggi si trova il Centro per l'impiego: apriremo un tavolo di discussione con le tante realtà del Dente Piaggio, dalla Scuola Sant'Anna a Modartech passando per Pont-tech, che sono in crescita e alla ricerca di nuove opportunità".
Nel dettaglio, verrà realizzato un nuovo edificio da 3 piani fuori terra, con spazi destinati a 45 postazioni di ufficio, un'aula di formazione da 40 posti e servizi di accoglienza, oltre ai parcheggi coperti. "Salvo imprevisti, che per cantieri di questa entità possono capitare, contiamo impiegare 6 mesi per la progettazione e 17 per i lavori veri e propri - ha precisato l'assessore ai Lavori pubblici, Mattia Belli - l'ex foresteria Piaggio era rimasta esclusa dall'accordo con la Regione per il Dente Piaggio e, oggi, ha un nuovo futuro".
"I servizi gratuiti per l'impiego che eroghiamo attraverso i 53 Centri per l'impiego sparsi per la Toscana, oltre alla ventina di sportelli, sono a beneficio dei cittadini ma anche delle imprese che cercano personale - ha detto l'assessora regionale alla Formazione professionale Alessandra Nardini - per questo, il Centro per l'impiego di Pontedera è centrale: a esso fanno riferimento tutti i Comuni della Valdera, con un bacino d'utenza che, nel 2023, ha superato le 21mila persone per più di 28mila pratiche".
"Il nostro Paese soffre un ritardo negli investimenti sui servizi pubblici per l'impiego rispetto, per esempio, a Francia e Germania - ha aggiunto - in Toscana stiamo investendo molto anche con nuove assunzioni: nel 2020 c'erano circa 500 dipendenti, mentre oggi abbiamo superato gli 800 e contiamo di arrivare oltre alle mille unità. A Pontedera, nello specifico, ci sono 24 dipendenti, con 12 ingressi soltanto nel 2023. Anche per questo è qui che la Regione ha finanziato l'investimento più sostanzioso".
Necessità di spazi maggiori, tanto per gli utenti quanto per i clienti, sono infatti l'imperativo tanto per la direttrice del Centro per l'impiego pontederese, Beatrice Mariotti, quanto per la dirigente del settore Servizi per il lavoro di Pisa e Massa Carrara, Stefania Dini. "I numeri di Pontedera sono paragonabili a quelli di un capoluogo di Provincia, nonostante difficoltà logistiche e di spazi - ha detto quest'ultima - speriamo che con la nuova sede sia possibile erogare servizi di qualità maggiore".
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