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Politica martedì 20 aprile 2021 ore 18:00
Il Consiglio approva modifiche alla Tari
"Un'attenzione ulteriore verso le famiglie monogenitoriali con figli minori a carico", dice la maggioranza. Polemiche FdI - Lega su mozione bocciata
PONTEDERA — Il consiglio comunale ha approvato oggi alcune modifiche al regolamento TARI per introdurre alcune agevolazioni di carattere sociale.
La novità di maggior rilievo prevede la riduzione per le famiglie mono-genitoriali con figli minori a carico: riguarda in larga misura donne sole con figli. In questo caso la riduzione sarà del 30% con almeno un figlio minore e ISEE di 12.000 euro, del 50% se il numero dei figli sia maggiore di 3. "Una operazione di solidarietà e di vicinanza della comunità a situazioni fragili e complicate che non incide sulle tariffe", hanno spiegato le forze di maggioranza ( Pd, Pontedera in Comune, Corricon e Progetto Pontedera ).
"Ricordiamo infatti che gli enti locali hanno un margine di intervento limitato sulla definizione della TARI e per legge ogni agevolazione introdotta impatta sul quadro tariffario dell’intera platea dei cittadini: tant’è che le richieste della destra di ridurre la TARI alle attività commerciali in base al fatturato avrebbe finito per aumentare automaticamente la bolletta di tutte le famiglie di Pontedera."
Nel provvedimento approvato sono poi state prorogate le date di pagamento delle prime due rate TARI per l’anno 2021.
"Sappiamo che questi interventi che abbiamo messo in campo non risolveranno le difficoltà complessive che i cittadini e le imprese stanno vivendo, ma abbiamo ritenuto necessario dare un segnale in questa direzione.
Purtroppo ancora una volta le forze di minoranza, scegliendo la strada consueta della strumentalizzazione politica, hanno perso l’occasione di condividere l’adozione di interventi sostenibili e concreti in favore delle nostre famiglie più in difficoltà", concludono le forze di maggioranza.
Intanto i consiglieri di opposizione Bagnoli e Valleggi polemizzano perchè "E' stata bocciata la nostra mozione che chiedeva il rimborso delle tariffe di depurazione e fognatura indebitamente fatte pagare da Acque Spa a tutte quelle abitazioni che fino ad oggi non erano servite dalla fognatura pubblica".
"Queste utenze, negli anni - spiegano i due esponenti di FdI - non solo non hanno usufruito del servizio di depurazione, visto il mancato versamento nella rete fognaria e il successivo passaggio all'impianto di depurazione, bensì hanno pagato due volte un servizio avendo la voce in bolletta, ma dovendo provvedere privatamente allo smaltimento delle acque reflue. Abbiamo chiesto al Comune di Pontedera di farsi da portavoce dei cittadini presso l’ente gestore Acque Spa per ottenere i rimborsi, ma la nostra proposta è stata osteggiata dalla maggioranza che anche in questo caso, bocciando la nostra mozione, ha dimostrato di non avere un briciolo di sensibilità nei confronti dei cittadini".
Concetto ribadito dal gruppo della Lega:"E assurdo che il Comune di Pontedera cosi celere nell'imporre sanzioni a chi entro un anno non si allaccia alla rete fognaria non voglia mettere pressione all'ente gestore affinché restituisca i soldi indebitamente chiesti. Sarebbe come se a tutti inviasse una sanzione per divieto di sosta lasciando l'onere ai cittadini di chiedere la restituzione. Abbiamo votato a favore della mozione perché riteniamo doveroso restituire e chiedere scusa per aver fatto pagare ai cittadini tributi non dovuti".
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